SAN GALLO (awp/ats) - VAT continua a subire un rallentamento degli affari e farà quindi ancora ricorso al lavoro ridotto: l'azienda sangallese attiva nella produzione di valvole per creare il vuoto ha prolungato la disoccupazione parziale per i 650 dipendenti attivi nei suoi due stabilimenti di Haag (SG).

Il competente ufficio cantonale dell'economia e del lavoro ha dato il via libera alla proroga del provvedimento già in vigore da metà giugno, ha indicato oggi la società. Secondo la dirigenza la misura è necessaria per far fronte alle attuali difficili condizioni di mercato, soprattutto nel settore dei semiconduttori. Grazie al lavoro ridotto è possibile garantire gli impieghi e mantenere i dipendenti con una buona formazione tecnica: in tal modo - argomentano i vertici - sarà possibile reagire rapidamente alla ripresa della domanda, prevista per il prossimo anno.

Fondata nel 1965, VAT ha un organico di quasi 3000 dipendenti. Dispone di stabilimenti ad Haag (frazione di Sennwald, SG), nonché in Romania, Malaysia, Taiwan e Stati Uniti. Nel 2022 ha conseguito un fatturato di 1,1 miliardi di franchi. La società è quotata alla borsa svizzera dall'aprile 2016 e l'evoluzione del titolo nel 2023 è stata molto positiva: dall'inizio di gennaio ha guadagnato il 27% e sull'arco di tre anni la performance è del +86%.