Gli investitori stranieri sono diventati acquirenti netti di azioni giapponesi nella settimana fino al 13 ottobre, in quanto il rally dei principali indici di Wall Street, in seguito alle osservazioni dovish di alcuni funzionari della Federal Reserve, ha stimolato l'appetito per i titoli azionari in ribasso.

I dati delle borse giapponesi hanno mostrato che gli investitori stranieri hanno acquistato un valore netto di 787,39 miliardi di yen (5,26 miliardi di dollari) di azioni la scorsa settimana, il primo acquisto netto settimanale dal 15 settembre.

Gli investitori hanno acquistato azioni in contanti per 455,75 miliardi di yen e derivati per 331,64 miliardi di yen.

Anche il rapporto positivo sugli utili di Fast Retailing, proprietario del marchio Uniqlo, ha sostenuto il sentimento, con un'impennata del 13,1% del titolo, il guadagno settimanale più alto dalla fine di maggio 2020.

Il Nikkei ha guadagnato il 4,26%, mentre il Topix ha aggiunto l'1,97% la scorsa settimana, ed entrambi gli indici hanno interrotto una striscia di perdite di tre settimane.

Tuttavia, le azioni giapponesi sono crollate questa settimana, a causa delle preoccupazioni di una Federal Reserve falco dopo le solide letture economiche statunitensi e le crescenti tensioni in Medio Oriente.

Gli stranieri hanno convogliato circa 5,4 trilioni di yen nelle azioni giapponesi quest'anno, rispetto alla vendita netta di circa 4,14 trilioni di yen nel periodo dell'anno precedente.

Nel frattempo, le obbligazioni giapponesi a lungo termine hanno attirato circa 947,8 miliardi di yen di afflussi stranieri la scorsa settimana, il massimo in otto settimane. Gli stranieri, tuttavia, hanno venduto circa 917,4 miliardi di yen di titoli a breve termine, secondo i dati del Ministero delle Finanze giapponese.

Gli investitori giapponesi hanno investito circa 178,6 miliardi di yen in azioni estere, estendendo la striscia di acquisti alla terza settimana consecutiva.

Hanno anche acquistato circa 794 miliardi di yen di obbligazioni estere a lungo termine, segnando il più grande acquisto netto settimanale dal 15 settembre, ma hanno venduto circa 46,1 miliardi di yen di strumenti di debito a breve termine. (1 dollaro = 149,7400 yen)