Intorno alle 11,35 italiane, i futures sul Brent cedono 20 centesimi, o lo 0,3%, a 76,75 dollari il barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense scambia a 72,59 dollari il barile, in ribasso di 8 centesimi, o dello 0,3%.

I volumi sono attesi sottili a causa delle festività negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.

Intanto i membri dell'Opec+, tra cui la Russia, si riuniranno il 4 giugno.

Il ministro dell'Energia dell'Arabia Saudita Abdulaziz bin Salman ha messo in guardia i venditori allo scoperto che scommettono sul calo dei prezzi del petrolio, un possibile segnale che l'Opec+ potrebbe tagliare ulteriormente la produzione.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)