Le azioni asiatiche sono scese e il dollaro è rimasto fermo martedì, mentre gli investitori attendevano i verbali dell'ultima riunione politica della Federal Reserve per valutare i tempi e l'entità dei possibili tagli dei tassi d'interesse di quest'anno.

L'oro è sceso dal picco storico di lunedì, mentre il greggio è diminuito sulle preoccupazioni che i tassi di interesse statunitensi rimangano alti più a lungo, dato che i funzionari della Fed hanno mantenuto una visione cauta sul recente allentamento dell'inflazione.

Le criptovalute ether e bitcoin sono salite a nuovi picchi di sei settimane, grazie alla speculazione che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti potrebbe approvare un fondo negoziato in borsa (ETF) sull'etere.

I mercati attualmente considerano circa 41 punti base di riduzioni dei tassi della Fed quest'anno, con un taglio di un quarto di punto pienamente previsto per novembre.

I trader si sono affrettati a ricostruire le scommesse sull'allentamento dopo che i dati all'inizio del mese hanno mostrato che le pressioni sui prezzi al consumo si sono attenuate ad aprile, dopo una serie di tre mesi di sorprese al rialzo all'inizio dell'anno.

Tuttavia, i funzionari della Fed sono riluttanti a dichiarare che l'inflazione è sotto controllo, con il Vicepresidente Philip Jefferson che lunedì ha detto che è troppo presto per dire se il rallentamento è "duraturo", e il Vicepresidente Michael Barr che la politica restrittiva ha bisogno di più tempo.

I verbali dell'ultima riunione della Fed, previsti per mercoledì, potrebbero fornire indicazioni preziose sul futuro percorso politico, anche se le delibere sono precedenti alla lettura più morbida dell'IPC della scorsa settimana.

L'indice più ampio di MSCI delle azioni dell'Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è scivolato dello 0,9%, appesantito dal calo dell'Hang Seng dell'1,9% rispetto al picco plurimensile di lunedì.

Il Nikkei, l'indice giapponese ad alto contenuto tecnologico, ha seguito i guadagni della notte del Nasdaq, raggiungendo un livello record, prima di invertire la rotta e scendere dello 0,1%.

I futures del Nasdaq sono scesi dello 0,06%. I futures dell'S&P 500 sono rimasti fermi dopo il guadagno dello 0,1% di lunedì.

"Il sentimento del mercato rimane relativamente solido, con una volatilità implicita bassa, sostenuta da una maggiore fiducia nei tagli dei tassi statunitensi quest'anno", ha scritto in una nota Kyle Rodda, analista senior dei mercati presso Capital.com.

Allo stesso tempo, i massimi storici per i metalli come l'oro e il rame "vengono indicati come un segnale di miglioramento dell'attività economica a livello globale, e questo potrebbe essere un fattore che mantiene l'inflazione appiccicata", ha detto Rodda.

L'oro è sceso dello 0,3% a circa 2.417 dollari l'oncia, dopo essersi spinto per la prima volta nella notte sulla soglia dei 2.450 dollari.

Il biglietto verde ha mantenuto la sua posizione nei confronti dei principali concorrenti, con l'indice del dollaro piatto a 104,62 dopo il rimbalzo dal minimo di cinque settimane di 104,07 raggiunto giovedì.

Il rendimento del Tesoro a 10 anni è rimasto invariato al 4,4433%, dopo essere salito di 1,7 punti base lunedì.

I futures del greggio Brent sono scesi dello 0,7% a 83,17 dollari al barile e il greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) è sceso dello 0,7% a 79,22 dollari.

Nel frattempo, i titoli più performanti di lunedì sono saliti a nuovi massimi, mentre i trader hanno fatto incetta di criptovalute in seguito alla notizia che la SEC ha chiesto bruscamente alle borse che vogliono negoziare ETF di etere di aggiornare i documenti normativi, aumentando le scommesse che l'approvazione potrebbe arrivare questa settimana.

Il Bitcoin è salito fino a 71.957 dollari e l'ether è balzato a 3.720,80 dollari, raggiungendo entrambi livelli mai visti dal 9 aprile.

"Le speculazioni sull'ETF dell'etere hanno certamente contribuito al movimento, gettando benzina sul fuoco del mercato toro delle criptovalute che si era riacceso dopo i dati freddi dell'IPC statunitense della scorsa settimana", ha dichiarato Tony Sycamore, analista di IG.

Sycamore si aspetta che il bitcoin ritesti il massimo storico a 73.803,25 dollari nei prossimi giorni, prima di fare una spinta verso gli 80.000 dollari.