ROMA (MF-DJ)--«Con Giorgia Meloni ci siamo appena visti a Bruxelles e sono felice di accoglierla in Ucraina. L'attendevamo da tempo a Kiev. Sin dall'inizio della guerra l'Italia del governo di Mario Draghi aveva scelto di sostenerci, un passo importante con un ruolo decisivo del vostro Paese per accettare l'Ucraina quale pieno membro dell'Unione europea. E oggi la cosa procede bene".

Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista a Il Corriere, La Repubblica e Il Sole 24ore, a poche ore dall'arrivo della premier italiana con la quale ha "avuto alcune lunghe telefonate molto cordiali subito dopo la sua nomina a premier e avevo notato che si muoveva nel senso della continuità. Sono molto grato all'Italia per la scelta di mandarci armi sia per la difesa antiaerea che per le artiglierie, le decisioni di principio sono state prese: noi avevamo insistito particolarmente per avere armi e garantire la difesa delle nostre infrastrutture energetiche».

Intanto, Mosca sta intensificando l'offensiva in vista del primo anniversario dell'invasione il 24 febbraio. «Ci attendiamo la piena cooperazione dell'Europa e siamo certi che ne diventeremo membri, anche perché stiamo ripulendoci dai nostri oligarchi e dalla corruzione interna. Dopo la guerra, potremmo anche scoprire che ci sono più oligarchi in Italia che non in Ucraina», osserva.

«Per noi è fondamentale non perdere il sostegno italiano e di nessun altro Paese, che abbiamo coltivato con grande sforzo contro l'intensa campagna di disinformazione del Cremlino negli ultimi anni. Credo che parte della nostra debolezza sia dovuta al lavoro della propaganda russa. Ecco il motivo per cui io, di persona, dal primo giorno dell'invasione ho creato un sistema di comunicazione continua per fornire la vera versione dei fatti. Abbiamo visto dall'invasione russa della Crimea e del Donbass (nel 2014, ndr) che l'arrivo dei carri armati è preceduto dalla campagna delle false notizie. Noi riteniamo che sia centrale mantenere il sostegno italiano per garantire quello degli altri Paesi e ciò vale anche per la compattezza dell'Europa, dove l'Italia ha un ruolo trainante in campo economico, sociale e politico. Sono comunque fiducioso: Giorgia è una donna forte che può tenere compatto il governo», spiega Zelensky che ha sentito le dichiarazioni del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ma di non conoscerlo personalmente.

Sulla ricostruzione dell'Ucraina, il presidente ha scelto di dare priorità al mercato europeo. "Dobbiamo esportare cercando di ridurre le difficoltà logistiche, per esempio non il grano ma la farina già raffinata. Gli Stati Uniti stanno contribuendo ad accrescere le nostre tecnologie avanzate, siamo all'avanguardia nella progettazione e costruzione dei droni, nei sistemi di puntamento, le comunicazioni, la robotica di ogni tipo. Ovvio che qualsiasi investimento dall'estero necessita di sicurezza, gli imprenditori stranieri devono sentirsi sicuri. Da noi stiamo costruendo bunker nelle scuole: i genitori non vanno a lavorare se temono che i figli possano morire sotto le bombe. Attendiamo investimenti francesi, tedeschi, ma ovvio anche italiani. Noi invitiamo le vostre aziende a lavorare da noi, venite a partecipare alla nostra ricostruzione», conclude.

pev


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February 20, 2023 04:32 ET (09:32 GMT)