Una crisi economica in Cina farebbe crollare la crescita economica tedesca di circa l'1,5% e probabilmente danneggerebbe le sue banche, ma un vero e proprio distacco dalla seconda economia mondiale sarebbe molto peggiore, ha dichiarato mercoledì la Bundesbank. Secondo le sue simulazioni, il PIL reale tedesco sarebbe inferiore dello 0,7% nel primo anno di crisi e poco meno dell'1% nel secondo anno, a causa delle minori esportazioni verso la Cina, che è il quarto mercato più grande della Germania, e della domanda globale più debole.

La Cina sta lottando contro le difficoltà del mercato immobiliare, il debito dei governi locali e l'indebolimento della domanda globale, che si aggiungono ai rapporti commerciali e geopolitici conflittuali con l'Occidente. (1 dollaro = 0,9180 euro) (Servizio di Francesco Canepa; Editing di Sharon Singleton)