La maggior parte dei mercati azionari del Golfo sono scesi nei primi scambi di mercoledì, in seguito al calo dei prezzi del petrolio e alle preoccupazioni che la Riserva Federale degli Stati Uniti manterrà i tassi di interesse costantemente alti.

I prezzi del petrolio - un catalizzatore chiave per i mercati finanziari del Golfo - sono scesi prima della riunione dei ministri dell'OPEC+, che si prevede manterrà invariata la politica di produzione.

Il Brent era in calo dello 0,6% a $92,49 al barile alle 0740 GMT.

L'indice azionario di riferimento di Dubai è sceso dello 0,5% nei primi scambi, con tutti i settori in rosso.

Emaar Properties è scesa dell'1,6% e Emirates Central Cooling Systems è scivolata dell'1,1%.

Ad Abu Dhabi, l'indice azionario di riferimento è sceso dello 0,1%, appesantito dal crollo del 3,2% di Abu Dhabi National Oil Company for Distribution e dal calo dell'1,2% di ADNOC Drilling.

L'indice di riferimento del Qatar è sceso dello 0,6%, con tutti i settori in territorio negativo.

Industries Qatar è crollata dell'1,4% e i pesi massimi dell'indice Qatar Islamic Bank e Qatar International Islamic Bank hanno perso rispettivamente lo 0,5% e lo 0,8%.

L'indice azionario di riferimento dell'Arabia Saudita è sceso dello 0,6%, trascinato dalle perdite in quasi tutti i settori, con Lumi Rental in calo del 2% e Arabian Internet and Communications Services in calo del 2,1%.

Tra i perdenti, la major petrolifera Saudi Aramco e la più grande banca del regno per patrimonio, la Saudi National Bank, sono scivolate rispettivamente dello 0,4% e dello 0,8%.

Le aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente ad agosto, indicando un mercato del lavoro ancora rigido che potrebbe costringere la Federal Reserve ad aumentare i tassi di interesse il mese prossimo.

La politica monetaria del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), composto da sei membri, è solitamente guidata dalle decisioni della Fed, in quanto la maggior parte delle valute regionali sono ancorate al dollaro americano. (Servizio di Md Manzer Hussain, a cura di Mark Potter)