Inflazione Eurozona in calo al 2,5%, salgono gli spread

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 lug - Le Borse europee proseguono in ribasso a metà seduta. Piazza Affari peggiora e arriva a perdere l'1,2% con il Ftse mib a 33.314 punti, appesantito dal comparto auto che vive una seduta negativa in tutta Europa (-1,7% l'Euro Stoxx di settore). Male anche Parigi (-0,9%), Francoforte (-1%) e Madrid (-1,77%).

Assimilato l'esito del voto francese, in attesa dei ballottaggi di domenica prossima, il mercato si focalizza sull'inflazione dell'Eurozona, rallentata come da attese al 2,5% a giugno dal 2,6% di maggio. Un dato che potrà influenzare le decisioni della Bce sui tassi di interesse. A tal proposito, gli occhi sono puntati sulle dichiarazioni dei banchieri centrali riuniti da ieri a Sintra. Il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos ha ribadito la linea della prudenza, notando che "i prossimi mesi non saranno facili. Sarà un percorso accidentato con alti e bassi nell'inflazione fino alla fine dell'anno". Più ottimista il governatore della Banca centrale portoghese Mario Centeno, secondo il quale, grazie al miglioramento della fiducia nelle previsioni di inflazione della Bce è possibile valutare tagli a ogni meeting. Nel primo pomeriggio, è atteso il presidente della Fed, Jerome Powell.

Guardando i principali titoli di Piazza Affari, guadagnano terreno i petroliferi (+1,16% Tenaris, +1,5% Saipem, +1,02% Eni), mentre ripiega Leonardo (-0,5%). Le vendite si concentrano su big industriali come Iveco Group (-3,7%), Stellantis (-3,45%), all'indomani dei dati sulle immatricolazioni. Male il settore bancario, dopo i decisi rialzi della vigilia. In rosso Bper (-2,4%), Pop Sondrio (-2,1%) , Mediobanca (-1,85%) e Unicredit -1,75% e Intesa (-1,65%). Da segnalare il buon debutto di Sys-Data, che guadagna più del 7%.

Sul valutario l'euro resta debole a 1,071 dollari (1,072 in avvio e al closing di ieri). La moneta unica vale anche 173,2 yen (-0,1%) mentre il cross dollaro/yen è poco mosso a quota 161. In rialzo il petrolio con il Brent settembre a 87 dollari al barile (+0,8%) e il Wti agosto a 84 dollari (+0,83%). In calo il gas a circa 33 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. Lo spread Btp-Bund supera i 152 punti (da 150) e si amplia anche quello con gli OaT francesi (70 punti).

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(RADIOCOR) 02-07-24 13:15:37 (0387)NEWS,ENE 3 NNNN


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July 02, 2024 07:15 ET (11:15 GMT)