Lo ha detto il vice-premier russo, Alexander Novak, come riportato dall'agenzia Tass.
Novak ha inoltre detto che è impossibile che l'Europa si privi di gas e petrolio russi per il momento.
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Andrea Mandalà)
(Reuters) - I prezzi del petrolio potrebbero salire a 300 dollari al barile se il petrolio russo venisse rifiutato dall'Occidente, sebbene sia improbabile.
Lo ha detto il vice-premier russo, Alexander Novak, come riportato dall'agenzia Tass.
Novak ha inoltre detto che è impossibile che l'Europa si privi di gas e petrolio russi per il momento.
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Andrea Mandalà)
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Alexander Valentinovich Novak è il vice primo ministro della Russia. Attualmente è presidente di Transneft PJSC e presidente di ROSSETI PJSC. Il signor Novak è anche nel consiglio di amministrazione di altre 5 società. Nella sua carriera passata ha occupato la posizione di vice governatore della provincia di Krasnoyarsk e di vice direttore del personale e capo della divisione polare di Norilsk Mining & Metallurgical Combine Named After Zavenyagin. Si è laureato presso l'Istituto Industriale Statale di Norilsk e si è laureato presso l'Università Statale di Mosca Lomonosov.
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TRANSNEFT | Presidente |