* Ant sarà probabilmente multata per almeno 8 miliardi di yuan - fonti

* L'annuncio segnerebbe la fine della revisione regolatoria dell'azienda.

* Simbolico per l'industria tecnologica che sta soffrendo per il giro di vite delle autorità.

* Ant ha accantonato la sua IPO alla fine del 2020

* Le azioni di Alibaba a Honk Kong salgono fino al 6,4%.

HONG KONG, 7 luglio (Reuters) - Le autorità cinesi probabilmente annunceranno una multa di almeno 8 miliardi di yuan (1,1 miliardi di dollari) nei confronti di Ant Group già venerdì, hanno detto fonti con conoscenza diretta della questione, ponendo fine alla revisione normativa della società fintech, durata anni.

La People's Bank of China (PBOC), che ha guidato il rinnovamento di Ant dopo che la sua IPO da 37 miliardi di dollari è stata annullata alla fine del 2020, dovrebbe rivelare la multa nei prossimi giorni, hanno detto le fonti a Reuters.

La sanzione, che sarebbe una delle più grandi multe mai inflitte a una società internet nel Paese, contribuirà a spianare la strada alla società fintech per ottenere una licenza di holding finanziaria, cercare di crescere e, infine, rilanciare i suoi piani per un debutto in borsa.

Per il settore tecnologico in generale, la multa segnerebbe un passo fondamentale verso la conclusione del duro giro di vite della Cina sulle imprese private, iniziato con l'annullamento dell'IPO di Ant e che ha successivamente cancellato miliardi dal valore di mercato di diverse aziende.

Ant e la PBOC non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento. Le fonti non hanno voluto essere nominate in quanto non autorizzate a parlare con i media.

Le azioni quotate a Hong Kong dell'affiliata di Ant, il titano dell'e-commerce Alibaba Group, sono balzate fino al 6,4% dopo la pubblicazione del rapporto Reuters, prima di cedere parte dei loro guadagni. Le sue azioni quotate negli Stati Uniti sono salite del 2,6% nelle contrattazioni pre-mercato.

Le mosse del Governo cinese per "finalizzare le sanzioni, chiarire le sue aspettative e tracciare chiari confini di conformità sono fondamentali per stabilizzare la fiducia del settore privato", ha detto Rukim Kuang, fondatore di Lens Consulting con sede a Pechino.

'ESPANSIONE DISORDINATA DEL CAPITALE'

Fondata dal miliardario Jack Ma, Ant si occupa di elaborazione dei pagamenti, prestiti al consumo e distribuzione di prodotti assicurativi, tra le altre attività. A metà del 2020, prima che la sua IPO venisse ritirata, era valutata da alcuni investitori a più di 300 miliardi di dollari.

Dall'aprile 2021, Ant si sta formalmente sottoponendo ad una profonda ristrutturazione aziendale, che include la trasformazione in una holding finanziaria che la sottoporrebbe a regole e requisiti di capitale simili a quelli delle banche.

La multa si concentrerà probabilmente sulle presunte violazioni di Ant relative ad una "espansione disordinata del capitale" e ai rischi finanziari corrispondenti che le sue attività, un tempo libere, hanno causato, ha detto una delle fonti.

L'eventuale annuncio della multa ad Ant arriverebbe subito dopo che il Partito Comunista Cinese al potere ha nominato il Vice Governatore della Banca Centrale Pan Gongsheng come Segretario del Partito della Banca, una mossa che due fonti politiche hanno detto a Reuters essere un preludio alla sua nomina a Governatore.

Secondo le fonti, Pan Gongsheng è uno dei principali funzionari di regolamentazione che supervisionano il rinnovamento di Ant e ha partecipato a diversi incontri con l'azienda in merito alla multa e al rinnovamento.

La National Financial Regulatory Administration (NFRA), un nuovo ente governativo sotto il Consiglio di Stato, è ora il regolatore principale per concedere la licenza ad Ant, hanno detto le fonti.

La NFRA non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento di Reuters. La PBOC non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sul ruolo di Pan.

LA SANZIONE SEGUE IL RITORNO DI MA IN CINA

L'importo finale della multa è stato rivisto ad almeno 8 miliardi di yuan, hanno detto le fonti. Reuters ha riferito in aprile che i regolatori cinesi stavano considerando di multare Ant per circa 5 miliardi di yuan, una somma inferiore a quella che avevano inizialmente in mente.

La multa di Ant sarebbe la più grande sanzione regolamentare imposta a una società internet cinese da quando la major del ride-hailing Didi Global è stata multata per 1,2 miliardi di dollari dall'autorità di regolamentazione della cybersicurezza cinese lo scorso anno.

Alibaba ha ricevuto una multa record di 18 miliardi di yuan nel 2021 per violazioni antitrust.

Una multa ad Ant arriverebbe in un momento in cui le autorità cinesi sono desiderose di aumentare la fiducia del settore privato, dato che l'economia da 17 mila miliardi di dollari sta lottando per riprendersi, nonostante l'abolizione delle limitazioni zero-COVID all'inizio di quest'anno.

Inoltre, seguirebbe il ritorno di Ma in Cina all'inizio di quest'anno, dopo aver trascorso molti mesi all'estero. Ma, che ha anche fondato Alibaba, si è ritirato dalla vista pubblica alla fine del 2020 dopo aver tenuto un discorso che criticava il sistema normativo cinese, un evento ampiamente considerato come un fattore scatenante del giro di vite sull'industria.

In precedenza possedeva oltre il 50% dei diritti di voto di Ant, ma a gennaio ha dichiarato che avrebbe rinunciato al controllo dell'azienda come parte del rinnovamento.

(1 dollaro = 7,2439 yuan cinesi renminbi) (Relazioni di Julie Zhu e Jane Xu; Relazioni aggiuntive di Jason Xue; Redazione di Muralikumar Anantharaman e David Holmes)