Succedendo al CEO di lunga data Chip Kaye, Perlman inizierà il suo nuovo ruolo il 2 settembre.
Perlman è stato nominato Presidente di Warburg Pincus nel 2023 e ha aiutato l'azienda ad espandere la sua attività nell'Asia Pacifica. Ha supervisionato gli investimenti di private equity dell'azienda nel Sud-Est asiatico e nel settore immobiliare dell'Asia-Pacifico.
Prima di entrare in Warburg Pincus nel 2006, Perlman aveva lavorato nel gruppo di investimento immobiliare del Credit Suisse.
La nomina arriva in un momento in cui le fusioni e le acquisizioni globali sono cresciute a un ritmo più lento nel secondo trimestre del 2024, a causa dei tassi d'interesse elevati, di un ambiente normativo ostile e di un mercato azionario spumeggiante che ha reso le valutazioni costose.
Ma il ritmo delle attività di buyout guidate dalle società di private equity è salito del 41% a 286 miliardi di dollari nel primo semestre.
"Con il profondo impegno di Jeff nei confronti dei valori, della cultura e della storia della nostra azienda... l'azienda è ben posizionata per continuare a garantire i risultati ai nostri investitori in un contesto geopolitico più complicato", ha dichiarato Kaye in un comunicato.
Kaye è entrato in Warburg Pincus nel 1986 e ne è stato l'Amministratore Delegato per oltre due decenni. Ha guidato l'ingresso dell'azienda in Asia nel 1994, rendendola una delle prime società di private equity ad entrare nella regione.
Durante il suo mandato, i fondi di private equity di Warburg Pincus hanno generato più di 100 miliardi di dollari di profitti. Ora diventerà presidente, insieme a Timothy Geithner - che era il presidente dell'azienda prima di Perlman.
Fondata nel 1966, Warburg Pincus ha più di 83 miliardi di dollari di asset in gestione e il suo portafoglio attivo comprende oltre 225 aziende.
Bloomberg News ha riferito per la prima volta della nomina di Perlman a CEO mercoledì scorso.
