La figlia di Piero Ferrari, Antonella, e i suoi nipoti Enzo Mattioli Ferrari e Piero Galassi Ferrari sono stati nominati beneficiari del trust, come risulta dal deposito pubblicato lunedì. Il trust rappresenta "uno strumento utile a preservare l'unità" dell'attuale partecipazione di Piero Ferrari in Ferrari, si legge nel dossier. Piero Ferrari, 77 anni, ha trasferito la "nuda proprietà" delle sue azioni al trust, il cui valore ammonta a circa 4 miliardi di euro (4,2 miliardi di dollari) ai prezzi attuali. Manterrà i diritti di voto nell'azienda, che superano il 15%. La mossa non influisce sull'attuale patto di consultazione che Piero Ferrari ha con il principale investitore di Ferrari, Exor, la holding della famiglia italiana Agnelli. Exor, con sede in Olanda, possiede circa il 23% della Ferrari e circa il 35% dei diritti di voto. Sia Ferrari che Exor hanno rifiutato di commentare.

(1 dollaro = 0,9424 euro)