Berkshire ha ridotto la sua partecipazione nelle azioni H emesse da BYD al 5,99% il 19 giugno, secondo un deposito di martedì presso la Borsa di Hong Kong. La partecipazione era del 7,02% fino all'11 giugno.
Hong Kong richiede ai grandi azionisti di rivelare le vendite quando le loro partecipazioni risultanti scendono al di sotto di numeri percentuali interi. Berkshire potrebbe smettere di rivelare le vendite di BYD dopo che la sua quota di proprietà sarà scesa al di sotto del 5%.
La società di Buffett ha iniziato ad investire in BYD, con sede a Shenzhen, nel 2008, quando ha pagato 230 milioni di dollari per circa 225 milioni di azioni, allora pari ad una partecipazione del 10%.
Ha iniziato a rivelare le vendite nell'agosto del 2022, dopo che il prezzo delle azioni di BYD era aumentato di oltre 20 volte e due mesi dopo aver stabilito un massimo storico. Da allora, il prezzo è sceso di circa il 28%.
Charlie Munger, il defunto vicepresidente di Berkshire, ha guidato l'investimento in BYD e Buffett gli ha dato pieno credito. Berkshire investe principalmente negli Stati Uniti.
Fondata dal chimico cinese Wang Chuanfu nel 1995 come produttore di batterie ricaricabili, BYD ha superato l'anno scorso la Tesla del miliardario Elon Musk come maggior produttore di veicoli elettrici al mondo. Tesla ha riconquistato il primo posto nel primo trimestre.
Berkshire ha chiuso il mese di marzo con 189 miliardi di dollari di buoni del Tesoro americano, liquidità ed equivalenti, dopo aver venduto 20 miliardi di dollari di azioni, soprattutto Apple, nel primo trimestre.
La quota di contanti comprendeva 182,3 miliardi di dollari al di fuori delle attività di Berkshire nel settore ferroviario, dei servizi pubblici e dell'energia. Alla riunione annuale di Berkshire del 4 maggio. Buffett ha definito una "giusta ipotesi" che questo importo possa crescere fino a 200 miliardi di dollari nel trimestre in corso.
