MILANO (MF-DJ)--"Il 24 febbraio 2022 è stato una svolta nella storia dell'energia, non solo per l'Europa ma per il mondo intero, perchè la Russia era il primo Paese in termine di export di energia nel mondo, il numero uno per il petrolio e per il gas naturale e anche un grande attore nel mercato del carbone. Questo ha scatenato la prima crisi mondiale dell'energia con ripercussioni per tutti i Paesi del mondo. L'Europa si è trovata all'epicentro di questa crisi".

Lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia internazionale dell'Energia (Aie), Fatih Birol, alla Commissione Industria, Ricerca ed Energia (Itre) del Parlamento Ue, sottolineando che "molti pensavano al Cremlino che l'Europa si sarebbe trovata di fronte a danni economici irreparabili e a soffrire il freddo. L'Europa si è però mossa in modo unito e ha preso le decisioni giuste molto rapidamente e l'Aie a una settimana dall'invasione ha presentato un piano in dieci punti. E' d'obbligo congratularsi con l'Ue e le sue istituzioni a un anno da quel 24 febbraio".

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March 09, 2023 05:56 ET (10:56 GMT)