TEL AVIV (awp/ats/ans) - La Banca d'Israele ha reso noto che venderà fino a 30 miliardi di dollari nell'ambito di un programma di sostegno ai mercati dopo l'attacco dei militanti di Hamas.

La banca centrale, secondo quanto riporta Bloomberg, opererà nel mercato per attenuare la volatilità nel tasso di cambio dello shekel e fornire la liquidità necessaria.

La valuta israeliana è scesa dell'1,8% a 3,9146 per dollaro, il valore più debole degli ultimi sette anni.