Washington è stata frustrata dagli stretti legami dell'India con la Russia, mentre Mosca conduce una guerra in Ucraina. Modi non si è rivolto direttamente alla Cina o alla Russia, e Biden ha menzionato la Cina solo in risposta alla domanda di un giornalista. Ma una dichiarazione congiunta rilasciata dai due dopo il loro incontro privato di 2,5 ore sembra prendere di mira entrambe le nazioni.

ORDINE INTERNAZIONALE

Le due parti hanno sottolineato l'importanza dell'"ordine internazionale basato sulle regole", affermando che "l'ordine globale contemporaneo è stato costruito sui principi della Carta delle Nazioni Unite, sul diritto internazionale e sul rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale degli Stati".

"Gli Stati Uniti e l'India hanno ribadito la loro determinazione a contrastare qualsiasi tentativo di sovvertire unilateralmente il sistema multilaterale".

TRAGEDIA IN UCRAINA

I due leader hanno "espresso la loro profonda preoccupazione per il conflitto in Ucraina e piangono le sue terribili e tragiche conseguenze umanitarie", notando il "grave e crescente impatto della guerra sul sistema economico globale, compresa la sicurezza alimentare, del carburante e dell'energia e le catene di approvvigionamento critiche".

Entrambi i Paesi si sono impegnati a "continuare a fornire assistenza umanitaria al popolo ucraino" e "hanno concordato sull'importanza della ricostruzione post-conflitto in Ucraina".

INDO-PACIFICO E MARE CINESE MERIDIONALE

I due hanno "ribadito il loro impegno duraturo per una regione India-Pacifico libera, aperta, inclusiva, pacifica e prospera, nel rispetto dell'integrità territoriale, della sovranità e del diritto internazionale", esprimendo "preoccupazione per le azioni coercitive e le tensioni crescenti" e l'opposizione alle "azioni destabilizzanti o unilaterali che cercano di cambiare lo status quo con la forza".

I leader "hanno sottolineato l'importanza dell'adesione al diritto internazionale, in particolare come riflesso nella Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare (UNCLOS), e del mantenimento della libertà di navigazione e di sorvolo, nell'affrontare le sfide all'ordine marittimo basato sulle regole, anche nel Mar Cinese Orientale e Meridionale".