Parlando insieme al Ministro degli Esteri sudafricano Naledi Pandor nella capitale Pretoria, Borrell ha detto che l'UE non sta chiedendo al Sudafrica di scegliere da che parte stare, ma piuttosto di chiedere ai Paesi di tutto il mondo di rispettare la Carta delle Nazioni Unite.

"Questa non è solo una guerra europea. Sta accadendo sul suolo europeo, ma riguarda tutto il mondo", ha detto.

Pandor ha detto che le soluzioni per i problemi attuali risiedono nel multilateralismo e che tutti devono cercare di trovare un terreno comune.

"Non sono solo il Sudafrica e gli altri Paesi africani a dover svolgere un ruolo nella ricerca della pace. Siamo tutti noi che dobbiamo cercare di arrivare a un risultato negoziato per affrontare le preoccupazioni di tutte le parti coinvolte", ha detto.

La visita di Borrell in Sudafrica arriva pochi giorni dopo che anche il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha avuto colloqui a Pretoria con Pandor. Il Sudafrica è uno degli alleati più importanti della Russia in un continente diviso dall'invasione e dai tentativi occidentali di isolare Mosca a causa delle sue azioni militari.

Borrell ha anche parlato di una disputa sulle esportazioni di agrumi dal Sudafrica all'UE, affermando che è stata affrontata ai massimi livelli.

Il Sudafrica e l'UE non sono riusciti a raggiungere un accordo sulle severe restrizioni comunitarie che hanno bloccato le esportazioni di agrumi sudafricani nell'UE quasi sei mesi fa.

Nel luglio dello scorso anno, l'UE ha implementato nuove regole fitosanitarie che richiedono un trattamento a freddo rafforzato per le importazioni di arance dall'Africa, in seguito alle preoccupazioni per la False Coding Moth (FCM), un parassita che colpisce gli agrumi.

Il settore degli agrumi genera 30 miliardi di rand (1,75 miliardi di dollari) di esportazioni annuali, e l'UE è il suo principale mercato.

"Purtroppo oggi non abbiamo raggiunto un accordo", ha detto Borrell.

"Abbiamo solo espresso la nostra volontà di continuare a discuterne al più alto livello politico. Comprendiamo l'urgenza, comprendiamo l'importanza", ha detto, riferendosi agli oltre 100.000 posti di lavoro minacciati dall'interruzione delle esportazioni.

Un funzionario del governo sudafricano che ha partecipato all'incontro ha detto che c'è stato uno stallo tra le due parti sulla questione, dato che l'incontro di due ore si è protratto per circa un'ora.

(1 dollaro = 17,1886 rand)