Un orientamento 'hawkish' che nelle intenzioni della banca centrale Usa dovrebbe ridurre l'inflazione senza danneggiare l'economia, ma che sta spingendo gli investitori a vendere titoli azionari.

Un trader rileva che quello che non piace ai mercati è l'incertezza e questo spinge a realizzare.

Oggi sarà la volta della Bank of England e domani della Banca del Giappone.

Intorno alle 11,35 l'indice Ftse Mib arretra dell'1,2%, migliorando in parte dai minimi di seduta. Volumi pari a circa 900 milioni di euro.

I titoli in evidenza oggi

Giù in particolare il comparto dell'energia dopo il brusco calo dei prezzi del petrolio, appesantiti dalle attese di un aumento dei tassi Usa. Eni cede l'1,5%, fa molto peggio Saipem con un ribasso del 4,3%. Giù anche Tenaris che cede il 3%.

Vendute anche le utility in diretta competizione con il balzo dei rendimenti del decennale sopra il 4,5%. Snam (-1%), Terna (-1,7%). Giù anche A2A in flessione dell'1,1%.

Raccolte le banche, con l'indice settoriale in salita dello 0,6%. Svetta in particolare Unicredit con un balzo del 2,4% (il titolo ha toccato nuovi massimi da aprile 2016 a 23,69 euro), in un canale rialzista che dura da diverse sedute, grazie anche all'annuncio di una nuova tranche del piano di buyback previsto per quest'anno. Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, "l'avvio del piano è giunto come una sorpresa positiva e può sostenere il titolo e ridurre il numero delle azioni per l'Eps 2023 e il dividendo". Ritraccia, invece, l'altra big Intesa Sanpaolo in flessione dello 0,9%.

Perdono fra il 2,9% e il 2,4% Diasorin, Cnh ed Enel.

Fuori dal paniere svetta Safilo con un balzo del 6,2% dopo l'annuncio che con Amazon lancerà nel mercato statunitense nuovi occhiali smart sotto il marchio Carrera e con il servizio vocale Alexa.

Cambia rotta Ovs a -0,95% dopo un avvio sprint post risultati semestrali che vedono vendite e utili in crescita. Il gruppo prevede di chiudere l'esercizio con risultati in miglioramento rispetto all'anno prima. Secondo Equita, "i risultati semestrali sono stati leggermente migliori delle attese come redditività, che si conferma attesa in crescita anche sull'anno".

(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)