MILANO (MF-DJ)--Il Belgio sta rafforzando le restrizioni dopo l'aumento dei casi di Covid-19, ma il primo ministro Alexander de Croo ha detto che l'obiettivo è ancora quello di mantenere la società aperta.

"Non è più lo stesso virus. Questa è una mutazione del virus, che è molto più contagiosa", ha detto il primo ministro belga a Cnbc, aggiungendo che "il nostro obiettivo sarà mantenere la società aperta per assicurarci che le nostre attività rimangano aperte, che le nostre scuole rimangano aperte, che i nostri hotel, ristoranti e bar rimangano aperti. Ma con una protezione aggiuntiva".

Il Governo ha detto ieri che le persone dovranno lavorare da casa quattro giorni alla settimana fino a metà dicembre e tre giorni dopo tale data. Tutte le persone di età pari o superiore a 10 anni nei luoghi al chiuso dovranno indossare una mascherina, a meno che non siano sedute. Le discoteche dovranno far entrare le persone solo dopo un test negativo in modo che possano ballare senza mascherina.

La media giornaliera dei casi di Covid-19 in Belgio negli ultimi 7 giorni è di 10.283. Non era così alta dallo scorso inverno. La media giornaliera dei ricoveri è attualmente di circa 280, la più alta dall'inizio della primavera.

Si tratta di un quadro simile a quello che emerge in tutta Europa, dove Paesi Bassi, Irlanda, Slovacchia e Austria sono tra i Paesi che hanno recentemente reimposto un certo livello di restrizioni sociali.

Per il belga de Croo, la risposta all'ondata attuale non è però prendere di mira i non vaccinati, come ha fatto l'Austria. "E' sempre pericoloso confrontare un Paese con un altro. Se confrontiamo la nostra situazione con quella dell'Austria, ad esempio, la diffusione del vaccino in Austria è significativamente inferiore a quella del Belgio", ha affermato de Croo.

"Le misure che hanno preso prevedono un lockdown parziale, che si sta concentrando sulle persone che non sono vaccinate. Non sono sicuro che sarebbe molto efficace in Belgio, perché la nostra situazione è diversa qui. Una grande maggioranza, una quota molto più alta della popolazione, è vaccinata", ha detto.

Secondo i dati di Our World in Data, il 74% della popolazione belga è completamente vaccinata, un valore superiore alla media dell'Unione europea. In Austria, solo il 64% circa della popolazione ha ricevuto una dose completa di un vaccino contro il Covid-19.

Alcuni politici belgi hanno discusso se la vaccinazione debba essere resa obbligatoria, ma il primo ministro ha insistito che si tratta di una "scelta personale". "E' anche importante chiarire che la vaccinazione è una scelta. E' una scelta saggia ma è pur sempre una scelta personale. Credo che sia sempre meglio convincere le persone con i fatti", ha detto de Croo.

Il Belgio ha somministrato booster alla fascia più anziana della popolazione, ma presto li estenderà a più gruppi di età. "Nei prossimi giorni, avvieremo un'enorme campagna per assicurarci che la popolazione generale, quindi anche le persone di età inferiore ai 65 anni, abbiano accesso al richiamo", ha detto de Croo.

cos

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November 18, 2021 05:36 ET (10:36 GMT)