LONDRA/TOKYO (Reuters) - Il dollaro è stabile dopo essere salito ai massimi di due settimane grazie al rialzo dei rendimenti dei Treasuries.

L'indice del dollaro si è portato a 105,18 durante la notte, al massimo dal 14 maggio, e alle 10,41 scambia in ribasso a 104,975.

A sostenere la divisa Usa anche il balzo dei tassi dei Treasuries decennali oltre il 4,6%. L'aumento dei rendimenti si deve a una serie di dati più forti del previsto, alle dichiarazioni 'hawkish' di alcuni banchieri centrali di Federal Reserve e ad alcune aste poco brillanti.

L'euro, che martedì ha ceduto lo 0,5%, scambia a 1,0801 dollari.

Sullo yen il dollaro è in calo dello 0,4%, a 157 dopo aver toccato un massimo di un mese a 157,72 nella seduta precedente.

La sterlina, che all'inizio della settimana ha toccato un massimo di oltre un mese, è scesa dello 0,5% martedì e scambia ora poco mossa a 1,2703 dollari.

Gli investitori monitoreranno con particolare attenzione questo pomeriggio la seconda lettura del Pil statunitense e domani il dato sul Pce 'core'.

Per domani sono attesi anche i dati sui prezzi della zona euro, dopo che ieri quelli tedeschi hanno mostrato una lettura dell'inflazione in aprile più alta del previsto.

 

(Tradotto da Camilla Borri, editing Sara Rossi)