ZURIGO (awp/ats) - Si concretizzano i piani di entrata in borsa di Galderma, società con sede a Zugo attiva nel campo delle cure dermatologiche che fra i suoi marchi annovera nomi molto noti come per esempio Cetaphil.

L'esordio sul mercato elvetico dei capitali dovrebbe avvenire il 22 marzo, ha indicato oggi l'azienda. Saranno creati 40,5 milioni di nuove azioni, che a un prezzo di emissione compreso fra 49 e 53 franchi dovrebbero apportare circa 2 miliardi franchi. Si aggiungeranno poi altre azioni e opzioni. Complessivamente l'impresa conta di raccogliere 2,3 miliardi. Sulla base del prezzo indicato il gruppo viene valutato fra 11,8 e 12,6 miliardi. Il flottante - cioè le azioni liberamente commerciabili - si situerà al 21-22%.

Galderma è stata fondata nel 1981 quale joint venture della svizzera Nestlé e della francese L'Oréal. Nel 2014 la multinazionale vodese ha rilevato la quota del 50% della controparte e nel 2019 l'azienda è stata venduta per oltre 10 miliardi di dollari alla società d'investimento svedese EQT.

Nel 2023 Galderma ha generato un fatturato di 4,1 miliardi di dollari (3,6 miliardi di franchi), con una crescita (a tassi di cambio costanti) dell'8,5% rispetto all'anno prima. L'utile a livello Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) si è attestato a 942 milioni di dollari (+21%).

Galderma impiega più di 6500 persone in tutto il mondo e dispone di quattro siti produttivi: Alby-sur-Chéran in Francia, Baie-d'Urfé in Canada, Hortolandia in Brasile e Uppsala in Svezia. Uno dei marchi di punta è la linea di prodotti per la cura della pelle Cetaphil: la prima lozione detergente con questo nome venne commercializzata nel 1947, prima ancora che Galderma nascesse.