ROMA (MF-DJ)--Si è riunito questa mattina il Tavolo istituzionale, presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, e composto da rappresentanti delle amministrazioni centrali e locali e del Parlamento, per coordinare le iniziative e la realizzazione degli interventi e delle opere necessarie allo svolgimento del Giubileo della Chiesa cattolica previsto per l'anno 2025.

Nel corso della riunione, si legge in una nota, erano presenti i ministri Luigi Di Maio, Luciana Lamorgese, Enrico Giovannini, Dario Franceschini, Massimo Garavaglia, i sottosegretari alla presidenza Roberto Garofoli e all'Economia (in rappresentanza del ministro Daniele Franco) Alessandra Sartore; il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il sindaco di Roma Roberto Gualteri, il senatore Alberto Bagnai, le senatrici Isabella Rauti e Annamaria Parente, le deputate Marianna Madia e Anna Grazia Calabria.

Nel corso della riunione il sottosegretario Garofoli e il sindaco Gualtieri hanno illustrato le linee guida per il piano degli interventi per il Giubileo che sono state successivamente approvate.

Il piano di interventi per il Giubileo L'obiettivo del piano è quello di agevolare il più possibile il rapporto tra la città e i milioni di pellegrini e visitatori che varcheranno nell'occasione le mura di Roma. Si va dagli interventi di riqualificazione delle aree che circondano il Vaticano, di quelle antistanti alle basiliche e alle stazioni, alla valorizzazione dell'area dei Fori nel quadro del nuovo piano di assetto dell'area archeologica centrale; dal sottovia presso Castel Sant'Angelo agli interventi infrastrutturali di mobilità sino al potenziamento dei sistemi di sicurezza e dei servizi di assistenza sociale; dalla realizzazione e riqualificazione di percorsi pedonali di accesso alla città, all'attivazione di processi di partecipazione nelle periferie; dalla sistemazione dell'Area di Tor Vergata al potenziamento delle attività di pulizia e decoro. Il piano di interventi per il Giubileo, com'è ovvio in questa circostanza, investirà anche le periferie più lontane dal centro e dalle aree più direttamente interessate dai pellegrinaggi. Si attiveranno, difatti, progetti in periferia e processi di partecipazione, il cui intento è coinvolgere gli ultimi e i più lontani. Un modo per testimoniare la speranza di cui il Giubileo è portatore.

Quanto ai diversi capitoli di cui si compone il piano, si prevedono interventi che rafforzino quanto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ci consente di fare. L'integrazione tra le opportunità offerte dal PNRR e la progettazione necessaria in vista dell'avvento dell'anno giubilare è infatti fondamentale per attrezzare al meglio la città in vista del 2025. In questo contesto assume particolare rilevanza l'Investimento M1C3I4.3 "Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici" incluso nel Piano nazionale di ripresa e resilienza del costo complessivo di 500 mln di euro finalizzato alla riqualificazione e restauro del patrimonio culturale e urbano e dei complessi di alto valore storico-architettonico della città di Roma, alla valorizzazione e restauro di luoghi ed edifici di interesse storico e di percorsi archeologici, alla riqualificazione dei siti ubicati nelle aree periferiche, alla realizzazione di interventi su parchi, giardini storici, ville e fontane, alla digitalizzazione dei servizi culturali e sviluppo di app per i turisti e all'incremento dell'offerta culturale nelle periferie per promuovere l'inclusione sociale.

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0113:06 set 2022


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September 01, 2022 07:07 ET (11:07 GMT)