Intorno alle 13,15 i futures sul Brent sono in calo di 25 centesimi, o dello 0,27%, a 93,12 dollari al barile, dopo aver registrato un aumento dell'1,7% nella seduta precedente.

I futures sul Wti perdono 30 centesimi, o lo 0,34%, a 87,46 dollari dopo aver chiuso ieri in rialzo dell'1,4%.

L'accordo raggiunto dall'Opec+ precede un embargo dell'Unione europea sul petrolio russo e limiterebbe le forniture in un mercato già in difficoltà, causando un aumento dell'inflazione.

L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha criticato l'accordo definendolo "miope"; la Casa Bianca ha inoltre affermato che Biden continuerà a valutare l'introduzione nel mercato di ulteriori scorte di petrolio che risulterebbero strategiche per ridurre i prezzi.

Mercoledì scorso, il vice primo ministro russo Alexander Novak aveva detto che la Russia potrebbe tagliare la produzione di petrolio nel tentativo di compensare gli effetti dei price cap imposti dall'Occidente per le azioni di Mosca in Ucraina.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)