Il dibattito interno alla Federal Reserve sul destino del suo sforzo di riduzione del bilancio è destinato ad accelerare in occasione della riunione politica di marzo, con i responsabili delle politiche che per prima cosa definiranno il modo in cui probabilmente rallenteranno il prelievo, rinviando probabilmente ad una data successiva la decisione su quando interrompere del tutto il processo.

I verbali della riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto del 30-31 gennaio, pubblicati mercoledì, hanno mostrato che "molti partecipanti" erano desiderosi di avviare "discussioni approfondite" durante la riunione del 19-20 marzo su come concludere quella che è stata una costante riduzione delle obbligazioni della Fed.

I funzionari ritengono che, con il costante deflusso di liquidità da uno strumento chiave della banca centrale noto come la linea di reverse repo overnight - considerata un proxy per l'eccesso di liquidità del settore finanziario - il momento è vicino per gestire un finale che mantenga i mercati finanziari tranquilli. Per arrivare a questo punto, i funzionari sono pronti per un dibattito a tutto campo su come rallentare il processo comunemente indicato come inasprimento quantitativo, o QT, durante la riunione del FOMC di marzo.

Sebbene non sia certo che tutta la liquidità defluisca dalla struttura di reverse repo, ovunque si stabilizzi significa che le riserve bancarie inizieranno a diminuire rapidamente. Questo restringimento generale della liquidità significa che la Fed deve essere pronta a spostare il processo di QT.

Alcuni funzionari della Fed hanno detto alla riunione di gennaio che, nell'incertezza sulla quantità di liquidità di cui il sistema finanziario ha bisogno, rallentare il ritmo della contrazione è un buon primo passo. Nei verbali si legge anche che alcuni responsabili politici ritengono che la QT possa procedere per qualche tempo anche dopo che la Fed avrà iniziato a tagliare il suo obiettivo di tasso di interesse a breve termine.

Il presidente della Fed Jerome Powell

ha segnalato l'imminente dibattito

durante la conferenza stampa successiva alla riunione del FOMC del mese scorso. I verbali inoltre

riecheggiano le opinioni dei responsabili politici

che hanno iniziato a discutere su come la Fed possa completare il QT senza problemi.

GIOCO FINALE IN VISTA

La Fed ha più che raddoppiato le dimensioni delle sue partecipazioni a partire da marzo 2020, fino a raggiungere un picco di quasi 9.000 miliardi di dollari entro l'estate del 2022, utilizzando gli acquisti di obbligazioni per stabilizzare i mercati e fornire stimoli oltre al tasso di fondi federali vicino allo zero allora in vigore. La dimensione attuale del bilancio della Fed è di 7.700 miliardi di dollari.

La Fed sta riducendo le dimensioni delle sue partecipazioni dal 2022. Sta permettendo che fino a 95 miliardi di dollari in obbligazioni del Tesoro e ipotecarie scadano ogni mese e non vengano sostituite. Con un rallentamento del QT, o taper, i funzionari potrebbero abbassare questo limite per dare tempo alla banca centrale di decidere quando fermarsi del tutto.

Il processo di QT è complementare ai rialzi dei tassi della Fed, che mirano a raffreddare gli alti livelli di inflazione. Con le pressioni sui prezzi che si dirigono nuovamente verso l'obiettivo del 2%, i funzionari della Fed stanno valutando apertamente quando abbassare il tasso target dei fondi federali dall'attuale livello del 5,25% al 5,5%.

"Marzo è la prima volta che faranno un'immersione profonda nel modo in cui effettuare il tapering", ha detto Derek Tang, analista della società di previsioni LH Meyer. "Il punto finale richiederà molto più lavoro per essere individuato, poiché dipende da fattori al di fuori del loro controllo, come il sentimento del mercato e la riforma normativa".

La riduzione del prelievo è importante perché sia all'interno che all'esterno della Fed c'è una grande incertezza sul livello di liquidità necessario per permettere alla banca centrale di controllare il suo obiettivo di tasso a breve termine, consentendo al contempo livelli accettabili di volatilità nei mercati monetari.

L'ultima volta che la Fed si è impegnata in un processo di QT, nel settembre 2019 ha inaspettatamente ritirato la liquidità ad un livello tale che è stata costretta a ricominciare ad aggiungerla in grandi quantità per ripristinare la stabilità dei mercati a breve termine. La Fed non si aspetta una ripetizione di questo evento, in parte a causa di

nuovi strumenti

Ma nonostante ciò, molti ritengono che non voglia mettere alla prova il mercato ritirando la liquidità in modo troppo aggressivo.

"Riteniamo che la Fed non voglia ripetere gli errori commessi in passato con l'inasprimento quantitativo, che ha portato a un'interruzione del mercato dei pronti contro termine", il che depone a favore dell'avvio del processo di tapering, ha dichiarato Ryan Sweet, economista statunitense di Oxford Economics. "La fine del QT non appare all'orizzonte e il tapering a breve consentirebbe al processo di durare più a lungo".