I titoli della Cina e di Hong Kong sono saliti giovedì, guidati dai giganti del settore tecnologico, dopo che le autorità hanno inviato un altro forte segnale che la repressione del settore tecnologico, in atto da anni, è terminata; inoltre, i dati sull'inflazione degli Stati Uniti, inferiori alle attese, hanno rafforzato il sentimento.

** L'indice cinese delle blue-chip CSI 300 è salito dell'1,4%, registrando il maggior rialzo giornaliero in quasi un mese, mentre l'indice Composite di Shanghai ha aggiunto l'1,3% alla chiusura.

** L'indice Hang Seng di Hong Kong e l'indice Hang Seng China Enterprises sono saliti entrambi del 2,6%.

** Anche altre azioni e obbligazioni asiatiche sono salite, mentre il dollaro ha subito forti perdite, in quanto una lettura sorprendentemente bassa dell'inflazione statunitense ha alimentato la speculazione che la fine del ciclo di inasprimento post-pandemia sia in vista.

** I giganti tecnologici cinesi quotati a Hong Kong hanno registrato un'impennata del 3,8% dopo che il Premier Li Qiang ha esortato le aziende a sostenere un'economia in rallentamento, aggiungendo segnali che indicano che il giro di vite sul settore, durato anni, è finito.

** Tai Hui, chief market strategist APAC di J.P. Morgan Asset Management, è positivo sui titoli internet cinesi per il secondo semestre e ritiene che queste aziende produrranno risultati decenti, poiché hanno adeguato i loro modelli di business.

** Le esportazioni cinesi sono scese del 12,4% a giugno rispetto all'anno precedente, secondo i dati doganali di giovedì, peggio delle previsioni degli economisti di una contrazione del 9,5% in un sondaggio Reuters.

** "La crescita delle esportazioni è calata ulteriormente a causa dell'indebolimento della domanda esterna", ha dichiarato Zhiwei Zhang, capo economista di Pinpoint Asset Management. "La grande domanda nei prossimi mesi è se la domanda interna possa rimbalzare senza grandi stimoli da parte del Governo".

** Elizabeth Kwik, direttore degli investimenti in azioni asiatiche di Abrdn, ha detto che ci sono preoccupazioni più ampie che influenzano il mercato azionario cinese, "come la debole ripresa dei consumi nella Cina continentale e le preoccupazioni per le dinamiche geopolitiche tra Stati Uniti e Cina".

** Credit Suisse ha aggiornato le azioni cinesi a "overweight" (sovrappesare) giovedì e ha espresso una nota più positiva sulla crescita economica del Paese, in quanto si aspetta misure di stimolo da parte del Governo in presenza di un calo del settore manifatturiero.

** Nei mercati onshore, le azioni dei beni di consumo, dei semiconduttori, della tecnologia dell'informazione e dei metalli non ferrosi hanno guadagnato più del 2% ciascuna. (Redazione di Shanghai Newsroom; Editing di Sohini Goswami e Shilpi Majumdar)