La rupia indiana è rimasta poco variata martedì, in quanto gli operatori sono rimasti cauti nello spingere la valuta locale a livelli più deboli, sulla base delle aspettative che la Reserve Bank of India (RBI) intervenga per evitare un brusco calo.

La rupia si trovava a 83,4750 contro il dollaro USA alle 10.10 IST, a malapena cambiata rispetto alla chiusura a 83,4875 nella sessione precedente.

La maggior parte delle valute asiatiche è scivolata, con la rupia indonesiana in calo di quasi lo 0,2% e in testa alle perdite. L'indice del dollaro è salito leggermente a 105,2, mentre il rendimento del Tesoro USA a 10 anni è rimasto stabile vicino al 4,50%.

"È probabile che la rupia rimanga in un piccolo intervallo, con la RBI che si frappone tra la rupia e il suo deprezzamento oltre 83,50", ha detto Anil Bhansali, responsabile della tesoreria di Finrex Treasury Advisors.

La persistente domanda di dollari da parte delle compagnie petrolifere locali e i probabili deflussi di dollari hanno mantenuto la pressione sulla rupia nelle ultime sessioni di trading, hanno detto gli operatori.

"C'è poca voglia di andare lunghi (su USD/INR) a questi livelli, dato che è quasi certo che la RBI interverrà", ha detto un trader di cambi presso una banca statale.

I trader si aspettano che la banca centrale intervenga per evitare che la rupia scenda verso il minimo storico di 83,5750 toccato il 19 aprile.

Con un calendario relativamente leggero per quanto riguarda i dati rilasciati dagli Stati Uniti questa settimana, l'attenzione si concentrerà sui commenti dei funzionari della Federal Reserve statunitense per capire quando la banca centrale americana potrebbe iniziare ad allentare i tassi di interesse.

Nelle recenti osservazioni, i funzionari della Fed hanno sottolineato che dipenderanno dai dati e che l'attuale livello dei tassi di politica dovrebbe raffreddare l'inflazione verso l'obiettivo del 2% della banca centrale.

Gli investitori stanno attualmente valutando quasi due tagli dei tassi nel 2024, rispetto all'unico taglio previsto prima che i dati di venerdì mostrassero che la crescita dei posti di lavoro era rallentata più del previsto ad aprile. (Segnalazione di Jaspreet Kalra; Redazione di Janane Venkatraman)