Il Fondo Monetario Internazionale giovedì ha invitato gli Stati Uniti ad aumentare le tasse per frenare l'aumento del debito, pur plaudendo alla crescita "robusta e dinamica" dell'economia più grande del mondo e ai progressi compiuti per riportare l'inflazione sotto controllo.

Il Fondo Monetario Internazionale ha affermato, in una dichiarazione conclusiva del suo esame "Articolo IV" delle politiche economiche degli Stati Uniti, che gli alti deficit e il debito "creano un rischio crescente per l'economia statunitense e globale, alimentando potenzialmente un aumento dei costi di finanziamento fiscale e un rischio crescente per il regolare rinnovo delle obbligazioni in scadenza".

La dichiarazione del FMI ha leggermente rivisto al ribasso la previsione di crescita del PIL statunitense per il 2024, portandola al 2,6% rispetto al 2,7% previsto nel World Economic Outlook del finanziatore globale di aprile. (Servizio di David Lawder; Editing di Paul Simao)