Le votazioni si sono concluse il 22 luglio nelle elezioni della nazione insulare del Pacifico, che sono state funestate da notizie https://news.un.org/en/story/2022/07/1123002 di decine di morti, migliaia di persone costrette a fuggire dalle loro case e accuse di manomissione delle schede elettorali, nonostante i grandi sforzi della polizia per fermare la violenza.

Sulla scia dei disordini, venerdì il Governo ha annunciato una proroga per la restituzione degli scritti - un passo procedurale per dichiarare i candidati vincenti - in modo che il conteggio dei voti possa continuare negli elettorati in cui i risultati sono rimasti poco chiari.

La data originale del 29 luglio per la restituzione degli scritti è stata inizialmente spostata al 12 agosto, secondo i media locali https://www.thenational.com.pg/return-of-writs-aug-12, prima di essere rivista al 5 agosto.

Marape ha detto alla televisione ABC che la decisione di posticipare potrebbe essere contestata in tribunale, ma ha difeso la mossa dicendo che c'erano "circostanze straordinarie" che l'hanno preceduta.

"Qualcuno può rivolgersi ai tribunali per impugnare la decisione, ma in linea di massima, sulla base dei consigli ricevuti, riteniamo che la Commissione Elettorale (della Papua Nuova Guinea) abbia il potere sufficiente per prendere queste decisioni, e le ha prese", ha detto nei commenti trasmessi sabato.

Dei 118 seggi andati alle urne, solo 35 sono stati dichiarati finora, secondo il sito di monitoraggio dei voti One Papua New Guinea https://www.onepng.com/2022/07/2022-png-election-results-declared-seats.html.

I due principali contendenti per la carica di Primo Ministro, nella decima elezione dall'indipendenza, sono l'attuale Marape del Pangu Party e l'ex Primo Ministro Peter O'Neill del People's National Congress Party.

I media hanno riferito che quest'anno ci sono stati circa 50 morti legati alle elezioni, in calo rispetto ai 204 decessi documentati da un gruppo di osservatori dell'Australian National University in occasione del voto del 2017.

Le elezioni generali in PNG sono tra le più impegnative al mondo, a causa di fattori quali il terreno difficile, il clima estremo, la scarsa infrastruttura di trasporto e la diversità linguistica e culturale.

Il Paese di quasi 9 milioni di abitanti, ricco di risorse ma in gran parte non sviluppato, è diventato un punto di attenzione sia per la Cina, il suo principale acquirente di gas naturale, sia per la vicina Australia, il suo principale fornitore di aiuti.