Il regolatore dei mercati dell'India ha chiesto ai gestori patrimoniali del Paese di interrompere gli afflussi nei piani che investono in fondi negoziati in borsa (ETF) esteri a partire dal 1° aprile, secondo un documento visionato da Reuters.

L'Associazione dei fondi comuni in India (AMFI) ha inviato un'e-mail ai gestori patrimoniali nella tarda serata di mercoledì, informandoli della direttiva.

L'e-mail non forniva una motivazione. L'India impone un limite di 1 miliardo di dollari ai fondi comuni per investire in ETF esteri. Le informazioni pubbliche mostrano che i fondi comuni indiani sono vicini a superare tale limite.

Il Securities and Exchange Board of India (SEBI) e l'AMFI non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento di Reuters.