La decisione in questo caso di alto profilo arriva mentre le autorità di regolamentazione e le autorità pubblicitarie in tutta Europa hanno aumentato il controllo delle affermazioni ambientali delle aziende.

KLM, che non contesta il fatto che i viaggi aerei contribuiscano al riscaldamento globale, ha negato di aver ingannato i clienti con la campagna "Fly Responsibly", che ha affermato essere un tentativo ben intenzionato di attirare l'attenzione sul problema.

La causa, intentata nel 2022 dal gruppo ambientalista Fossil Free, ha sostenuto che non c'è modo di "volare in modo responsabile" finché il trasporto aereo è uno dei principali responsabili delle emissioni di anidride carbonica.

I giudici della Corte distrettuale di Amsterdam hanno chiesto di dichiarare che gli annunci erano fuorvianti, di costringere KLM a fare delle ritrattazioni e di ordinare all'azienda di non pubblicare in futuro annunci simili che facciano riferimento alla "sostenibilità" della compagnia.

La sentenza scritta della giuria di tre giudici, guidata dal giudice Mette Jobsis, è attesa per le ore 11 CET/1000 GMT.

KLM, il ramo olandese di Air France-KLM, ha da allora interrotto gli annunci, ma in un'udienza tenutasi a dicembre ha sostenuto che all'azienda non dovrebbe essere impedito di comunicare con il pubblico gli sforzi che sta compiendo per migliorare.

La compagnia prevede di ridurre le sue emissioni nell'arco di alcuni anni, acquistando aerei più efficienti e mescolando più biocarburante al cherosene che alimenta la sua flotta.

Fossil Free ha sostenuto che questi piani futuri non sono rilevanti quanto il pericolo attuale, e che tali cambiamenti sono marginali, soprattutto perché la compagnia prevede di aumentare i volumi di volo.