Un funzionario israeliano ha detto che gli attuali accordi di sicurezza per tre compagnie aeree israeliane che volano all'Aeroporto Internazionale di Dubai - El Al, Israir e Arkia - scadranno martedì, lasciando ai negoziatori 48 ore per trovare una soluzione.
I voli diretti da Israele agli Emirati Arabi Uniti sono iniziati dopo la formalizzazione dei legami tra i due Paesi nel 2020. Da allora, centinaia di migliaia di israeliani hanno visitato lo Stato del Golfo.
Le compagnie aeree israeliane sono sotto l'autorità del servizio di sicurezza israeliano Shin Bet, che ha dichiarato di aver riscontrato delle differenze con le sue controparti di Dubai che potrebbero bloccare i voli, ma non ha approfondito quali fossero queste differenze.
"Se i voli dei vettori israeliani su questa linea dovessero essere effettivamente bloccati, si sta esaminando la possibilità di trasferire i voli israeliani ad Abu Dhabi", ha dichiarato lo Shin Bet in un comunicato.
L'ufficio stampa del governo di Dubai non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento inviata via e-mail.
Il vettore statale emiratino flydubai potrebbe trarre vantaggio se i vettori israeliani smettessero di volare a Dubai, in quanto opera voli diretti a Tel Aviv.
I portavoce di El Al e Israir hanno detto che i loro voli per Dubai sono in orario, per ora. Arkia non ha avuto commenti immediati.
