La previsione mediana di 14 analisti prevede che l'inflazione annuale raggiungerà l'8,13% a luglio, un livello che non si vedeva dal dicembre 2000.

La banca centrale del Messico, che ha come obiettivo un'inflazione del 3% più o meno un punto percentuale, ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 375 punti base nelle ultime nove riunioni di politica monetaria, portandolo al 7,75%.

La prossima decisione della banca sui tassi è prevista per giovedì, e il mercato prevede un ulteriore aumento di 75 punti base. Gli analisti si aspettano che il tasso di interesse raggiunga il 9,5% entro la fine dell'anno.

L'inflazione core annuale, che esclude alcuni prezzi volatili dei generi alimentari e dell'energia, dovrebbe raggiungere il 7,60%, il livello più alto dalla fine del 2000.

Solo nel mese di luglio, si prevede che i prezzi siano aumentati dello 0,72%, secondo il sondaggio Reuters, mentre la proiezione mediana per l'inflazione core del mese è dello 0,58%.

L'agenzia statistica nazionale messicana INEGI rilascerà i dati ufficiali sull'inflazione di luglio martedì.