Le aziende controllate dalla fashion influencer italiana Chiara Ferragni hanno accettato di pagare almeno 1,2 milioni di euro (1,30 milioni di dollari) ad un ente di beneficenza per bambini, in merito a pratiche di vendita che potrebbero aver ingannato i consumatori, ha dichiarato venerdì l'autorità italiana per la concorrenza (AGCM).

L'autorità di vigilanza ha affermato che la menzione dell'associazione I Bambini delle Fate sulla confezione delle uova di Pasqua a marchio Ferragni può aver indotto gli acquirenti a pensare che stessero sostenendo l'associazione.

(1 dollaro = 0,9243 euro)