PECHINO (Reuters) - Il ministro degli Esteri cinese Qin Gang ha detto che è necessario stabilizzare i rapporti sino-statunitensi dopo che una serie di "parole e azioni errate" ha raffreddato i legami.

Le relazioni tra le due maggiori economie del mondo sono peggiorati notevolmente l'anno scorso, quando l'allora presidente della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi si è recata in visita ufficiale nell'isola democratica di Taiwan, facendo infuriare la Cina, che rivendica l'isola come proprio territorio.

In risposta, Pechino ha interrotto i canali di comunicazione formali con gli Stati Uniti, compreso quello tra i rispettivi eserciti.

La tensione tra le due superpotenze si è attenuata a novembre, quando i leader Joe Biden e Xi Jinping si sono incontrati al vertice del G20 in Indonesia, impegnandosi a dialogare più frequentemente.

"Da allora, una serie di parole e azioni errate da parte degli Stati Uniti hanno minato lo slancio positivo, faticosamente conquistato, delle relazioni Cino-Usa", ha comunicato Qin a Burns, secondo una nota del ministero degli Esteri cinese.

"L'agenda per il dialogo e la cooperazione concordata dalle due parti è stata interrotta e le relazioni tra i due Paesi si sono nuovamente raffreddate", si legge nella nota. 

Le tensioni si sono acuite a febbraio quando un pallone spia cinese ha sorvolato lo spazio aereo statunitense, portando il Segretario di Stato americano Antony Blinken a cancellare una visita a Pechino.

La scorsa settimana, Blinken ha fatto sperare in una visita, dichiarando al Washington Post che era importante ristabilire linee di comunicazione regolari a tutti i livelli.

Sempre la scorsa settimana, l'inviato statunitense per il clima John Kerry ha detto che la Cina lo ha invitato a recarsi in visita "nel breve termine" per colloqui volti a scongiurare una crisi climatica globale, alimentando ulteriormente la speranza di ristabilire una delle più importanti relazioni tra Stati al mondo.

"La priorità assoluta è stabilizzare le relazioni sino-statunitensi, evitare una spirale negativa e prevenire eventuali incidenti tra Cina e Stati Uniti", ha detto Qin.

Taiwan rimane la questione più spinosa nei rapporti tra Cina e Stati Uniti.

Il mese scorso, la Cina ha avviato delle esercitazioni militari intorno a Taiwan dopo che la presidente taiwanese Tsai Ing-wen ha incontrato il presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Kevin McCarthy a Los Angeles.

Dal 1979, le relazioni tra Stati Uniti e Taiwan sono regolate dal Taiwan Relations Act, che fornisce una base legale per garantire a Taiwan i mezzi per difendersi, ma non obbliga gli Stati Uniti a venire in aiuto di Taiwan in caso di attacco.

Nell'ambito del bilancio 2023, il Congresso degli Stati Uniti ha autorizzato fino a un miliardo di dollari di aiuti in armi per Taiwan, utilizzando un tipo di autorità che accelera gli aiuti per la sicurezza e che ha contribuito a fornire armi all'Ucraina.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Claudia Cristoferi)