Il numero di decessi per overdose è sceso del 3% a 107.543 nel 2023 rispetto all'anno precedente, secondo i dati preliminari dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) pubblicati mercoledì.

Stati come il Nebraska, il Kansas, l'Indiana e il Maine hanno registrato un calo del 15% o più di tali decessi, soprattutto a causa degli oppioidi, mentre l'Alaska, Washington e l'Oregon hanno registrato aumenti notevoli di almeno il 27% rispetto al 2022, secondo i dati.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Si tratta della prima diminuzione annuale dei decessi dal 2018, secondo il CDC, in mezzo alla spinta dell'amministrazione del Presidente Joe Biden ad agire per affrontare la tossicodipendenza e le overdose.

Il fentanil è la principale causa di morte per overdose negli Stati Uniti, che sostengono che la Cina sia la fonte principale dei precursori chimici sintetizzati in fentanil dai cartelli della droga in Messico.

CONTESTO

Il numero di morti per overdose negli Stati Uniti ha superato per la prima volta la soglia dei 100.000 nel 2021, quando la pandemia COVID ha provocato un maggiore isolamento tra i consumatori di droga e l'interruzione dell'assistenza medica di emergenza.

L'aumento della disponibilità di droghe letali come il fentanil e le potenti versioni sintetiche ha ulteriormente peggiorato la situazione, secondo i dati governativi.

IN NUMERI

I nuovi dati mostrano che i decessi legati agli oppioidi sono diminuiti da una stima di 84.181 nel 2022 a 81.083 nel 2023.

I decessi legati agli oppioidi sintetici, soprattutto al fentanil, sono diminuiti nel 2023 rispetto al 2022, secondo i dati.

I decessi stimati dovuti alla cocaina sono aumentati a 29.918 nel 2023 da 28.441, mentre quelli dovuti agli psicostimolanti, inclusa la metanfetamina, sono aumentati lo scorso anno a 36.251 da 35.550 nel 2022, secondo i dati del CDC.

CITAZIONI CHIAVE

"I dati mostrano che abbiamo perso più di 100.000 persone lo scorso anno; ciò significa che ci sono ancora famiglie e amici che perdono i loro cari a causa di overdose di droga, con numeri sconcertanti", ha dichiarato il Dr. Deb Houry, Chief Medical Officer del CDC, in un comunicato.

"Questi progressi negli ultimi 12 mesi dovrebbero farci desiderare di rinvigorire i nostri sforzi, sapendo che le nostre strategie stanno facendo la differenza", ha detto Houry.