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Quali sono i migliori ETF settoriali in base alle configurazioni di mercato degli ultimi 25 anni? Quando la Borsa sale, non c'è bisogno di cercare in lungo e in largo per trovare risposta nella tecnologia. Questo è effettivamente il caso, perlomeno secondo gli studi di Derek Horstmeyer, professore di finanza presso il Costello College of Business, e i suoi assistenti VaSwikrit Acharya e Abdullah Khalid, citati nel Wall Street Journal. Il trio ha analizzato il periodo dal 1997 al 2022, una fase rialzista interrotta da quattro mercati ribassisti:
- lo scoppio della bolla Internet (2000-2003)
- la crisi dei subprime (2007-2009)
- l'inizio della pandemia di Covid (2020)
- lo scoppio della bolla del denaro facile (2022).
Al di fuori di questi quattro periodi, la tecnologia domina il dibattito, con un guadagno medio annualizzato, dividendi inclusi, del 21,2%. Tuttavia, il settore più difensivo (i beni di consumo) ha guadagnato il 10,5%, il che non è male. L'S&P500 è salito in media del 17% in questi periodi. Come vedremo in breve, le disparità in positivo sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle in negativo.
E il vincitore è...
Nei quattro periodi di mercato ribassista, la tecnologia ha registrato un -47,2% e l'energia un -19%. Anche eliminando i crolli più spettacolari del periodo dotcom, la tecnologia perde il -16,6% su base annua, secondo quanto osservato dai tre ricercatori. Ma chi vince quando si scatena l'inferno? I beni di consumo, senza dubbio. Negli ultimi 25 anni, è stato il settore che ha offerto le migliori garanzie e anche la minore volatilità, per chi non ama le montagne russe emotive. Nei periodi di magra ha guadagnato una media annua del 3,4%, dividendi inclusi.
Ecco la composizione di due indici settoriali continentali incentrati sui beni di consumo:
- L'indice MSCI Consumer Staples Europe comprende Nestlé, Unilever, L'Oréal, Diageo, British American Tobacco, Anheuser-Busch Inbev, Reckitt, Danone, Pernod Ricard e Ahold Delhaize.
- Il suo corrispondente americano, l'MSCI USA Consumer Staples Index, è composto principalmente da Procter & Gamble, Costco, Walmart, Coca-Cola, PepsiCo, Philip Morris, Mondelez, Altria, Colgate e Target.
Non sorprende che i principali operatori siano gruppi consolidati con grandi reti di distribuzione, marchi forti e un potere di determinazione dei prezzi superiore alla media.
È relativamente facile trovare ETF sui beni di consumo. Ecco alcuni esempi:
Xtrackers MSCI World Consumer Staples UCITS ETF 1C - USD.
iShares MSCI Europe Consumer Staples Sector UCITS ETF Acc - EUR.
SPDR S&P U.S. Consumer Staples Select Sector UCITS ETF - USD.
Amundi S&P Global Consumer Staples ESG UCITS ETF DR EUR (D).
