Intorno alle ore 10,10 italiane, l'indice paneuropeo STOXX 600 avanza dell'1,07%, dopo aver toccato ieri i minimi di due mesi.

Sugli scudi il settore media, quello minerario e l'energetico, mentre l'indice tedesco DAX rimbalza dai minimi da fine luglio.

Rimbalzano anche i futures della borsa Usa, dopo che i mercati globali sono stati scossi dai timori di un potenziale default di China Evergrande, il primo sviluppatore immobiliare al mondo, e dei danni per il settore immobiliare, le banche e l'economia in Cina e a livello mondiale.

Evergrande, a corto di liquidità, ha un debito pari a 305 miliardi di dollari.

Occhi puntati sui meeting di politica monetaria di diverse banche centrali, tra cui la Federal Reserve, da cui gli investitori si attendono un'indicazione dell'allentamento delle misure di stimolo pandemiche per far fronte all'alta inflazione.

Bene il settore dei viaggi, con IAG, Carnival e Intercontinental Hotels in rialzo tra il 2% e il 7% in seguito all'allentamento delle restrizioni statunitensi sugli spostamenti.

La società britannica National Express avanza del 6,6% dopo che la rivale Stagecoach Group ha annunciato di aver avviato trattative per una possibile fusione tra i due gruppi con un'operazione carta contro carta. Il titolo Stagecoach balza del 19,9%.

Universal Music Group, casa discografica che pubblica artisti come Lady Gaga, Taylor Swift e The Weeknd, strappa del 35,9% al debutto in borsa, raggiungendo una capitalizzazione di mercato oltre 46 miliardi di euro.

Vivendi, a capo del gruppo, cede il 15,4%.

Le principali borse europee sono partite positive, con l'indice britannico FTSE 100, lo spagnolo IBEX e l'FTSE MIB in rialzo tra l'1,1% e l'1,3%.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)