ROMA (MF-DJ)--Il blocco del traffico a Roma il 2 gennaio per le auto diesel euro 6 e il via libera a quelle a benzina euro 6 impone una riflessione che sia supportata da basi tecnico scientifiche secondo l'Aidic, Associazione Nazionale degli Ingeneri Chimici, che non condivide la scelta operata dal Comune di Roma di fermare il 2 gennaio anche le vetture diesel euro 6.

Tale scelta, che fa invece circolare le auto a benzina euro 6, sembra più essere motivata da ragioni ideologiche di avversione verso le auto diesel piuttosto che da ragioni tecnico scientifiche, si legge in una nota. Il motore diesel euro 6 di nuova generazione non genera emissioni nocive superiori alle equivalenti auto a benzina, come spiega l'Associazione in una lettera aperta inviata al sindaco di Roma Roberto Gualtieri da parte di Giacomo Rispoli, presidente del Gruppo della Transizione Energetica di Aidc.

Aidic è disponibile da subito ad un confronto pubblico con i tecnici del Comune, con Enti Scientifici ed Universitari perché scelte così importanti che ricadono su tanti cittadini proprietari di vetture diesel di nuova generazione, siano sempre supportate da solidi basi tecnico scientifiche. L'Associazione non vuole difendere ad oltranza i motori a combustione interna ma soltanto precisare qual è il contributo emissivo delle auto di ultima generazione sull'ambiente, basandosi su dati tecnici concreti.

gug

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January 05, 2022 11:40 ET (16:40 GMT)