MILANO (MF-DJ)--La Banca dei Regolamenti internazionali, conosciuta come la banca centrale delle banche centrali, ha sospeso la Russia dall'utilizzo dei suoi servizi a seguito delle sanzioni occidentali in risposta all'invasione dell'Ucraina.

"La Banca dei regolamenti internazionali si sta adeguando alle sanzioni internazionali contro la banca centrale russa, a seconda dei casi, e non sarà un modo per aggirare le sanzioni", ha affermato una portavoce della Bri. "L'accesso della banca centrale russa a tutti i servizi della Bri, alle riunioni e ad altre attività della Bri è stato sospeso".

La mossa impedirà alla banca centrale russa di accedere ai servizi bancari dell'istituto con sede a Basilea, in Svizzera. Dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Russia, gli Stati Uniti e l'Unione Europea hanno impedito alla banca centrale di Russia di utilizzare circa 40% delle sue riserve da 630 miliardi di dollari.

Tali restrizioni impediscono alla banca centrale russa di condurre transazioni con le banche nazionali in quei Paesi, eliminando la sua capacità di procurarsi dollari ed euro attraverso la vendita delle sue riserve.

Prima dell'annuncio della BRI, gli economisti avevano affermato che non era chiaro se le sanzioni avrebbero impedito alla banca centrale russa di accedere ai conti e ad altri servizi presso la BRI.

lus


(END) Dow Jones Newswires

March 11, 2022 05:59 ET (10:59 GMT)