Interrogata in occasione di un'udienza della sottocommissione per gli stanziamenti della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti sul problema, che costringe le imprese di cannabis a detenere grandi quantità di contanti, la Yellen ha detto: "Penso che sia un problema reale e sarebbe auspicabile avere una legislazione che alleggerisca questo problema".
Il Rappresentante repubblicano David Joyce ha detto di aver sollevato lo stesso problema con l'ex Segretario del Tesoro Steven Mnuchin cinque anni fa e che da allora poco è cambiato.
Circa 38 Stati hanno approvato la marijuana per uso medico e 24 hanno approvato l'uso ricreativo, ma le vendite di cannabis rimangono illegali a livello nazionale.
La maggior parte delle banche, preoccupate di incorrere nelle leggi antiriciclaggio, hanno evitato l'attività, costringendo le aziende di cannabis a trattare in contanti, il che crea rischi per la sicurezza dei dipendenti e ostacola i finanziamenti.
La Yellen ha anche detto in precedenza che la questione è un ostacolo alla riscossione delle tasse da parte delle aziende di cannabis.
"Penso che potenzialmente saremmo favorevoli a una legislazione in questo settore che chiarisca alle banche quali sono le loro responsabilità", ha detto la Yellen in risposta alla domanda di Joyce sulla sua posizione.
"Il fatto che la marijuana sia vietata dal Governo federale crea un ostacolo alla volontà delle banche di fornire servizi bancari alle aziende di cannabis e crea tutti i problemi che lei conosce", ha affermato.
La Yellen non ha specificato le disposizioni che considera cruciali per tale legislazione, né ha commentato una misura approvata lo scorso anno dalla Commissione bancaria del Senato degli Stati Uniti che mira ad ampliare l'accesso del settore ai servizi bancari tradizionali.
"Penso che la legislazione possa essere necessaria per aumentare il livello di comfort delle banche nel condurre questa attività", ha detto.
Il Rappresentante Democratico Steny Hoyer ha detto che assisterà la Yellen e i colleghi repubblicani nell'approvazione di tale legislazione, perché la situazione attuale mette a rischio le imprese e i dipendenti.
"Non sono né un utente né un suggeritore dell'uso. Il fatto è che ogni Stato che ha votato in merito l'ha reso legale. Tutti gli Stati", ha detto Hoyer. (Servizio di David Lawder, a cura di Bill Berkrot)
