L'operatore aeroportuale Aena ha dichiarato giovedì di aspettarsi più di 300 milioni di passeggeri attraverso i suoi terminal in Spagna nel 2025, un anno prima di quanto previsto nel 2022.

Il traffico negli aeroporti spagnoli, che sono tutti gestiti da Aena, è aumentato del 16% fino al record di 283,2 milioni di passeggeri l'anno scorso, il 3% in più rispetto al 2019, grazie alla ripresa del turismo dopo diversi anni di interruzioni causate dalla pandemia.

Il numero di passeggeri di Aena si sta riprendendo più rapidamente rispetto a quello di altri operatori aeroportuali in Europa, e prevede di gestire circa 1 milione al giorno entro il 2026.

Di conseguenza, l'azienda prevede una crescita robusta, con un aumento di oltre il 20% degli utili prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) dal 2023 al 2026.

Il gruppo, che gestisce anche terminali in America Latina e in Gran Bretagna, prevede una crescita del 48% delle sue entrate commerciali nel 2026 rispetto ai livelli del 2019.

La crescita prevista dei passeggeri è in linea con il piano di investimenti di Aena, che mira a raddoppiare gli investimenti rispetto agli ultimi anni dal 2027 al 2031.

Ciò includerà un'ulteriore espansione e miglioramenti dell'infrastruttura aeroportuale di Aena, soprattutto in Spagna.

Aena, che gestisce il 20% del traffico passeggeri in Brasile, ha dichiarato che l'attività internazionale dovrebbe rappresentare il 15% del suo EBITDA nel 2026, dal 3,5% del 2019. (Relazioni di Natalia Siniawski e Corina Rodriguez, redazione di Joan Faus, Susan Fenton e Milla Nissi)