ALBEMARLE CORPORATION La Yellen ha visitato il produttore statunitense di litio Albemarle nel nord del Cile sabato, a conclusione di una visita in Cile che ha incluso incontri con il Presidente Gabriel Boric, il Ministro dell'Economia Mario Marcel e dirigenti d'azienda a Santiago.
Dopo aver visitato il sito di Albemarle a La Negra, a circa 30 minuti a sud-est di Antofagasta, ha detto ai giornalisti che la crescente domanda di energia pulita potrebbe generare circa 3.000 miliardi di dollari di opportunità di investimento globale fino al 2050.
Espandere i legami tra Stati Uniti e Cile sarebbe vantaggioso per entrambi i Paesi, migliorerebbe la sicurezza energetica e aiuterebbe a raggiungere gli obiettivi climatici chiave, ha detto, notando che un obiettivo centrale dell'U.S. Inflation Reduction Act è quello di ridurre l'eccessiva dipendenza dalla Cina per quanto riguarda i beni strategici, compresi i minerali critici.
La Yellen ha detto che gli Stati Uniti sono interessati ad espandere la produzione nazionale e a trovare altre fonti di minerali critici come il litio, necessario per alimentare i veicoli elettrici.
"Vogliamo certamente acquisire minerali dai nostri partner di libero scambio, soprattutto da un Paese come il Cile, che produce con grande sensibilità ambientale e ha una sua forte agenda climatica", ha detto la Yellen.
Ha detto che un aumento degli acquisti di litio aumenterebbe probabilmente le importazioni statunitensi dal Cile e aumenterebbe la quota delle esportazioni cilene. La Cina è attualmente il principale mercato di esportazione del Cile.
"Non posso dirle i numeri, ma immagino che espanderemo in modo sostanziale i nostri acquisti dal Cile", ha detto.
La visita della Yellen in Cile fa parte di una spinta più ampia, denominata "friendshoring", per diversificare le catene di approvvigionamento degli Stati Uniti, rafforzando i legami con alleati e partner chiave come il Cile.
Washington ha un forte interesse per il Cile, che è il maggior produttore di rame al mondo e il secondo produttore di litio, entrambi componenti fondamentali per la transizione verde.
ESPANDERE I FLUSSI COMMERCIALI
Venerdì ha dichiarato ai giornalisti che gli Stati Uniti vogliono espandere i propri flussi commerciali con il Cile, non dissuaderlo dal commerciare con la Cina, il suo principale partner commerciale, aggiungendo: "Non è una competizione".
La Yellen ha affermato che il ruolo di leader del Cile nella produzione di rame è fondamentale, sottolineando che si prevede che la domanda raddoppierà entro il 2035, poiché il metallo è necessario per tutto, dai veicoli elettrici alle turbine eoliche offshore e alle reti di trasmissione.
Con il 30% della quota di mercato globale e le maggiori riserve di litio, il Cile è anche il secondo produttore mondiale di litio, che si prevede triplicherà la domanda entro il 2030, dato il suo ruolo chiave nell'immagazzinamento dell'energia, ad esempio per le batterie EV.
L'accordo di libero scambio del Cile con gli Stati Uniti, che dura da 20 anni, fa sì che i minerali critici provenienti dal Cile aiutino i veicoli a qualificarsi per i crediti d'imposta per i veicoli puliti nell'ambito dell'Inflation Reduction Act, che secondo la Yellen stimolerebbe le industrie di entrambi i Paesi.
Ha detto che l'investimento di Albemarle in Cile dimostra i vantaggi di legami più ampi, notando che l'azienda con sede in North Carolina ha due siti in Cile che impiegano 1.000 persone: un sito di produzione a Salar de Atacama e un impianto di conversione a La Negra.
Nel medio-lungo termine, ci saranno degli spostamenti, in quanto gli Stati Uniti aumenteranno la produzione di litio negli Stati Uniti, ha detto la Yellen, citando la miniera di litio Albemarle che dovrebbe aprire in North Carolina entro il 2030 e una miniera separata e un impianto di lavorazione in Nevada che ha aperto i battenti un anno fa.
La Yellen ha detto che il Cile sta lavorando sulle raccomandazioni nell'ambito di una nuova strategia nazionale per il litio, e ha affermato che il suo obiettivo è quello di garantire che "non si arrivi ad una situazione in cui un solo Paese domini totalmente la produzione".
Ha detto di non poter commentare i dettagli del quadro normativo emergente, ma ha osservato che aziende come Albemarle vedono "un futuro molto brillante" in Cile.
