AngioDynamics, Inc. ha annunciato che la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha autorizzato il catetere Auryon XL, un catetere ad accesso radiale di 225 cm, per l'uso con il sistema Auryon Atherectomy nel trattamento della malattia arteriosa periferica (PAD). Secondo l'American Heart Association, la PAD colpisce ogni anno 8,5 milioni di americani e 200 milioni di persone nel mondo. Gli studi hanno dimostrato che l'accesso radiale è associato a un rischio significativamente inferiore di emorragie maggiori e di complicazioni del sito di accesso, rispetto all'accesso femorale nel trattamento dei pazienti.

Il catetere Auryon XL, disponibile nei diametri 0,9 mm e 1,5 mm, amplia i punti di accesso al trattamento nelle procedure di aterectomia per la PAD. L'uso di un catetere di accesso radiale generale può ridurre di oltre il 70% gli episodi di sanguinamento maggiore, rispetto all'accesso femorale. Inoltre, può eliminare la necessità di utilizzare dispositivi di chiusura femorale e consentire il trattamento della malattia bilaterale in un'unica sessione, favorendo una migliore mobilità del paziente, una dimissione anticipata e tempi di recupero più rapidi.

In seguito all'autorizzazione 510(k) della FDA, AngioDynamics ha avviato una commercializzazione limitata del catetere Auryon XL negli Stati Uniti nel gennaio 2024 e prevede di avviare la commercializzazione completa nel febbraio 2024. Il laser Auryon può essere utilizzato per trattare tutti i tipi di lesioni infrainguinali, comprese quelle sopra il ginocchio (ATK), sotto il ginocchio (BTK) e la ristenosi In-Stent (ISR), e ad oggi è stato utilizzato per trattare più di 50.000 pazienti7 negli Stati Uniti. La tecnologia alla base del Sistema di Aterectomia Auryon ha dimostrato negli studi clinici la sua efficacia nel trattamento di lesioni che vanno dalla placca morbida a quella gravemente calcificata5,6,8. Il Sistema utilizza una piattaforma laser con lunghezza d'onda di 355 nm, che consente di utilizzare brevi impulsi laser UV con reazioni biologiche mirate, efficaci nel trattamento della PAD, riducendo al minimo il rischio di perforazione e preservando la capacità di vaporizzare le lesioni senza ablazione termica.