Annovis Bio, Inc. ha presentato tre poster all'incontro annuale dell'Alzheimer's Association International Conference (AAIC) 2023, tenutosi ad Amsterdam, Paesi Bassi, dal 16 al 20 luglio. La sovraespressione di proteine neurotossiche interrompe il trasporto assonale, l'autostrada dell'informazione del sistema nervoso, causando infiammazione, perdita di funzionalità e morte delle cellule nervose - tutti tratti distintivi di un'ampia gamma di malattie neurodegenerative, tra cui l'AD e il PD. Il farmaco di Annovis agisce attraverso un meccanismo d'azione innovativo che inibisce tutte le principali proteine neurotossiche responsabili dell'AD e del PD, ancor prima che vengano prodotte.

Questo rispetto ai farmaci per l'AD e il PD di altre aziende, che eliminano solo una delle proteine tossiche dopo che è stata prodotta. Nei loro studi condotti finora sull'AD in modelli di topo e nell'uomo, sono stati in grado di ridurre i livelli di produzione di proteine tossiche dai livelli della malattia fino a livelli normali. I ricercatori hanno riscontrato una riduzione costante dei livelli di proteine aggreganti neurotossiche e miglioramenti statisticamente significativi della cognizione dopo il trattamento con buntanetap.

In "Interim Analysis Results of Buntanetap in Phase III Clinical Studies in Alzheimer's and Parkinson's Disease", che ha analizzato i dati dei pazienti di entrambi gli studi di fase II sull'AD e sul PD che hanno ricevuto diverse dosi del farmaco, Annovis ha dimostrato che buntanetap è sicuro, ben tollerato ed efficace sia nei pazienti con AD che con PD. Le analisi intermedie confermano che Annovis ha la giusta dimensione del campione per gli studi clinici e supportano l'ulteriore sviluppo di buntanetap negli studi di fase III come potenziale trattamento per l'AD e il PD. Un terzo poster è stato presentato da Don Elbert, Ph.D., professore associato di neurologia, University of Washington School of Medicine, in collaborazione con Annovis e l'Alzheimer's Disease Cooperative Study (ADCS).

intitolato "Cinetica di etichettatura con isotopi stabili: Modelli e metodi per valutare i tassi di produzione di APP con il trattamento con posifen nello studio clinico DISCOVER", la ricerca ha cercato di descrivere meglio l'effetto di buntanetap negli esseri umani sulla riduzione della produzione di APP (proteina precursore dell'amiloide, una proteina tossica chiave nello sviluppo dell'AD), per valutare ulteriormente il potenziale terapeutico del farmaco. Questi risultati hanno dimostrato che buntanetap abbassa il tasso di produzione di APP, suggerendo una relazione dose-risposta. Per la progettazione di studi futuri, la metodologia è utile per valutare la risposta dell'organismo a diverse dosi di farmaco in termini di inibizione della produzione di APP ed è importante per determinare il dosaggio ottimale nei futuri studi di fase II e III.

Ogni anno, l'AAIC riunisce i principali scienziati di base, i ricercatori clinici, i medici e la comunità di ricerca assistenziale per condividere le ultime ricerche nello studio e nel trattamento dell'MA.