ARS Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato risultati di efficacia positivi nello studio di fase 2 sull'orticaria cronica spontanea in regime di ricovero con neffy (epinefrina spray nasale), un nuovo farmaco in fase di sperimentazione. Lo studio ha raggiunto i suoi endpoint primari, con entrambi i neffy da 1 mg e 2 mg che hanno dimostrato cambiamenti statisticamente significativi e clinicamente significativi rispetto al basale nei punteggi di prurito, orticaria, orticaria ed eritema già 5 minuti dopo la somministrazione. L'orticaria è un disturbo della pelle che provoca prurito e orticaria e/o angioedema; il 50% dei casi di orticaria cronica1 non risponde alla terapia antistaminica di prima linea.

Questi dati per neffy saranno presentati in una presentazione orale oggi, 26 febbraio, alle ore 13.10 ET, in occasione del 2024 American Academy of Allergy, Asthma and Immunology (AAAAI) a Washington, D.C., nella Sala 207B (Livello 2) del Convention Center. Lo studio EPI-U01 è stato uno studio randomizzato, controllato con placebo, cross-over, che ha valutato la sicurezza e l'efficacia dell'epinefrina spray nasale nei pazienti con orticaria cronica spontanea (CSU) trattati con farmaci cronici e che continuavano a manifestare delle infiammazioni. Questa presentazione orale comprende l'analisi dei dati di 18 pazienti adulti che, alla data limite, si sono arruolati in questo studio e sono tornati al sito clinico durante una riacutizzazione, dove sono stati randomizzati a ricevere un trattamento singolo di 1 mg o 2 mg di neffy o un placebo in un disegno crossover.

Tutti i soggetti hanno avuto riacutizzazioni con punteggi di prurito e orticaria maggiori o uguali a 2 su una scala di gravità a 3 punti, nonostante tutti i pazienti fossero stati trattati con antistaminici o Xolair. Risultati dello studio di efficacia di neffy nell'orticaria Non c'è stata alcuna differenza significativa nell'efficacia sul punteggio di gravità del prurito riferito dal paziente, sul punteggio di gravità dell'orticaria riferito dal paziente, sull'estensione dell'orticaria correlata allo sperimentatore o sul punteggio dell'eritema correlato allo sperimentatore tra le dosi di neffy da 1 mg e da 2 mg, indicando che la dose da 1 mg può essere sufficiente per attivare i recettori beta-2 adrenergici responsabili dell'arresto della degranulazione dei mastociti e del rilascio di mediatori allergici che portano a un'eruzione dell'orticaria. neffy è stato ben tollerato, con eventi avversi segnalati in 8 soggetti, tutti di gravità lieve o moderata.

L'evento avverso più comune riportato è stato il fastidio nasale in 5 soggetti. Non si sono verificati eventi avversi gravi.