MILANO (MF-DJ)--B.Mps perde il 9,16% a Piazza Affari. Il titolo, che in apertura ha fatto fatica a fare prezzo arrivando a un calo teorico del 12% ora scambia in area di 2,49 euro dopo che Axa ha venduto 100 mln di azioni della banca, pari al 7,94% circa del capitale, a un prezzo di 2,33 euro per azione, attraverso un accelerated bookbuilding, per complessivi 233 mln di euro.

"Con il titolo B.Mps che si è spinto del 37% al di sopra del prezzo di 2 euro dell'aumento di capitale, leggiamo la mossa di Axa come una decisione di natura finanziaria, considerando che l'intervento nel capitale della banca era finalizzato a garantire il successo dell'operazione di rafforzamento patrimoniale e, conseguentemente, supportare la jv assicurativa con Mps. Il collocamento, pienamente sottoscritto da investitori istituzionali, è avvenuto a 2,33 euro per azione, con uno sconto del 15% rispetto agli ultimi prezzi di mercato", commentano gli analisti di Equita Sim.

Antimo Perretta, ceo european market e presidente del board Italiano di Axa in occasione della presentazione del bilancio 2022, lo aveva anticipato: la compagnia assicurativa non è interessata a gestire una banca. La partnership con B.Mps, iniziata 14 anni fa, dà frutti e non è in discussione ma le dichiarazioni di Perretta lasciavano presagire l'operazione annunciata oggi sul mercato francese.

"Poichè Axa non desidera essere rappresentata nel consiglio di

amministrazione alla prossima assemblea annuale degli azionisti, nè

influenzare la strategia a lungo termine della banca, ritiene che sia

opportuno vendere la sua partecipazione acquistata nell'aumento di

capitale".

L'offerta non pregiudica in alcun modo la partnership di Axa - specifica la compagnia in una nota diffusa ieri - con la banca nè l'impegno di Axa nel mercato italiano.

La banca collocatrice dovrebbe essere, secondo quanto scrive

milanofinanza.it., Bnp Paribas. L'assicuratore ha dichiarato che manterrà una partecipazione dello 0,0007% nel Monte al termine dell'operazione.

Il regolamento e la consegna delle azioni dovrebbero avvenire intorno al 2 marzo.

Perretta di recente ha dichiarato che la partnership "lavora molto bene, ha avuto alti e bassi, ma ora i ruoli sono chiari", ricordando anche che l'accordo bancassicurativo in base al quale la compagnia colloca le sue polizze nelle filiali bancarie dell'istituto di Siena è partito 14 anni fa e che Axa, fino a oggi secondo azionista dopo il ministero dell'Economia, ha sostenuto Mps nell'aumento di capitale.

Il processo di privatizzazione dell'istituto senese potrebbe riprendere

quota tra maggio e giugno per concludersi tra la fine del 2023 e l'inizio

del 2024. "Speriamo che la banca sarà messa nelle mani migliori per

continuare questa partnership", aveva chiosato.

Il Monte ha guadagnato il 34% circa da inizio anno, l'ultimo rafforzamento patrimoniale è stato fatto al prezzo di 2 euro. Axa ha così intascato una plusvalenza del 16,5%, che su 233 milioni equivale a quasi 39 milioni di euro. Dopo sei anni - scrive Milanofinanza.it - la banca senese dovrebbe fare rientro nell'indice Ftse Mib dei principali 40 titoli quotati di Piazza Affari con la revisione trimestrale che sarà annunciata mercoledì primo marzo e operativa dal 20 del prossimo mese.

cce/pl

MF-DJ NEWS

2811:01 feb 2023


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