MILANO (MF-DJ)--Tutto da rifare. Quando le condizioni di mercato saranno differenti. E quando il contesto immobiliare e commerciale tornerà alla normalità post pandemia. Il Banco Bpm ha deciso di congelare il dossier Statuto.

L'istituto di credito guidato dall'amministratore delegato Giuseppe Castagna, secondo quanto appreso in ambienti del settore real estate da MF-Milano Finanza, ha ritirato dal mercato il dossier denominato Project Brera. Si tratta della procedura di cessione dei crediti vantati dalla banca nei confronti del gruppo che fa riferimento all'immobiliarista campano Giuseppe Statuto e gestita per mesi dagli advisor EY e Dla Piper. Una partita che ha visto a lungo impegnati, nella valutazione del progetto e nella definizione delle offerte, Bain (a lungo in pole position), Apollo Global Management (fattosi avanti assieme ad Apeiron Management), King Street (alleata all'italiana Quinta Capital), Fortress e DeA Capital Re.

Il credito vantato da Banco Bpm nel confronti di Statuto comprende varie posizioni, anche relative a immobili di pregio a Milano (hotel esclusi).Da quel che è trapelato, l'istituto avrebbe deciso di mettere nel cassetto il dossier a fronte delle proposte arrivate, che avevano un controvalore oscillante tra 170 e 200 milioni di euro, mentre Banco Bpm avrebbe iscritto in bilancio l'esposizione a circa 300 milioni. Va detto che la banca da diversi anni sta lavorando al miglioramento della propria esposizione verso il gruppo real estate. Un credito che, in seguito alla fusione tra Bpm e Banco Popolare, superava i 900 milioni e che nel corso degli anni è diminuito grazie alla cessione di asset. Basti dire che già a inizio 2019 l'importo era sceso da 700 a 570 milioni in seguito a dismissioni di proprietà immobiliari della galassia Statuto.

fch

(END) Dow Jones Newswires

January 12, 2021 02:10 ET (07:10 GMT)