MADRID (awp/ats/ans) - Santander chiude il primo trimestre con un utile attribuibile di 2,85 miliardi di euro, in crescita dell'11% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. A maggio la banca pagherà un dividendo finale in contanti di 9,50 centesimi di euro per azione a fronte degli utili del 2023, per un dividendo totale in contanti per azione imputato al 2023 di 17,60 centesimi di euro, con un aumento di circa il 50% rispetto all'anno precedente.

Il margine di interesse è aumentato del 18%, raggiungendo la cifra record di 11,98 miliardi di euro, grazie alla crescita di tutte le attività, in particolare di retail, Cib e Wealth. I proventi netti da commissioni sono aumentati del 6%, grazie alla buona dinamica commerciale e all'aumento dell'attività. I ricavi sono aumentati del 10%, raggiungendo il record di 15,4 miliardi. Santander ritiene di essere sulla "buona strada per raggiungere i suoi obiettivi" per il 2024: crescita dei ricavi a una cifra media, un indice di efficienza inferiore al 43%, costo del rischio di circa l'1,2% e Cet1 superiore al 12%.

Ana Botín, presidente esecutivo del Banco Santander, ha dichiarato: "È stato un inizio d'anno molto forte, con ricavi in crescita del 10% e un ulteriore miglioramento della leva operativa". "Questo - aggiunge - ha portato a un ritorno sul patrimonio netto tangibile del 16,2% (dopo aver annualizzato l'impatto del prelievo bancario temporaneo in Spagna) e a un aumento del 14% del patrimonio netto tangibile più il dividendo in contanti per azione".