All'inizio di questo mese, il comitato per la fissazione dei tassi, composto da sei membri, ha mantenuto il tasso di prestito principale al 6,5%, in linea con le aspettative. Aveva aumentato il tasso repo di un totale di 250 punti base tra maggio 2022 e febbraio 2023.
"In futuro, mentre la politica monetaria sembra essere sulla strada giusta, è troppo presto per allentare la guardia contro l'inflazione", ha detto Rajiv Ranjan, direttore esecutivo della banca centrale e membro del MPC.
Cinque dei sei membri del MPC hanno votato a favore del mantenimento dei tassi, mentre la posizione di politica monetaria di 'ritiro dell'accomodamento' è stata mantenuta con un margine di voti simile.
Il membro esterno Jayanth Varma ha votato per un taglio dei tassi di 25 punti base per la seconda riunione consecutiva e ha affermato che l'attuale tasso di interesse reale di circa il 2% è eccessivo.
"Il fatto che la crescita economica nel 2024-25 sia prevista in rallentamento di oltre mezzo punto percentuale rispetto al 2023-24 ci ricorda che tassi di interesse elevati comportano un sacrificio per la crescita", ha scritto.
La banca centrale ha previsto una crescita del 7% nell'anno fiscale iniziato ad aprile, rispetto al 7,6% stimato per l'anno terminato il 31 marzo.
Si prevede che l'inflazione al dettaglio sia in media del 4,5% per quest'anno fiscale, ma la recente esplosione delle tensioni in Medio Oriente potrebbe far salire i prezzi globali del petrolio e delle materie prime e aumentare l'inflazione importata in India nel futuro.
"La pressione al ribasso sull'inflazione deve essere mantenuta fino a quando non sarà evidente un migliore equilibrio dei rischi e gli strati di incertezza che offuscano il breve termine si dissolveranno", ha scritto il vice governatore della banca centrale Michael Patra.
Il governatore Das ha detto che gli shock sovrapposti dei prezzi alimentari, oltre a imprimere volatilità all'inflazione complessiva, potrebbero anche causare ricadute sull'inflazione di base.
L'inflazione annuale al dettaglio a marzo è stata del 4,85%, inferiore al 5,09% di febbraio e al di sotto del 4,91% previsto da un sondaggio Reuters.
I tagli dei tassi d'interesse in India sono "fuori discussione" nell'anno fiscale 2024/25, dato il cambiamento del percorso politico della Federal Reserve e la forte crescita in India, hanno dichiarato gli analisti di Morgan Stanley in una nota all'inizio di questa settimana.
