BERLINO (awp/ats/ans) - Il colosso farmaceutico tedesco Bayer nel terzo trimestre ha visto i ricavi crescere (su base annua) del 5,7% a 11,3 miliardi di euro, mentre il risultato operativo a livello Ebitda è salito del 17,3% a 2,5 miliardi. L'utile netto è balzato a 546 milioni di euro e l'utile per azione è aumentato del 7,6% a 1,13 euro.

La società, si legge in una nota, è stata in grado di ridurre il proprio indebitamento finanziario netto a 35,9 miliardi di euro al 30 settembre, in calo dell'1,9% rispetto al 30 giugno 2022.

"Nonostante l'aumento dell'inflazione e i problemi della catena di approvvigionamento globale, siamo stati nuovamente in grado di aumentare le vendite e gli utili", ha affermato Werner Baumann, presidente del consiglio di amministrazione.

Il gruppo conferma le prospettive per il 2022. "Siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi finanziari per l'intero anno che abbiamo indicato ad agosto".